Garantire il controllo in acqua al fine di evitare possibili situazioni di emergenza e assicurare l’accesso in acqua riservato ai mezzi di soccorso. Sono state queste le due priorità al centro del sopralluogo che si è tenuto il 26 luglio al Lago Albano.
Insieme al sindaco Milvia Monachesi, erano presenti tutte le istituzioni interessate e che già dallo scorso febbraio hanno preso parte ad una serie di tavoli tecnici dedicati alla navigazione nelle acque interne dei laghi: l’ufficio tecnico del Comune di Castel Gandolfo, il Parco dei Castelli Romani, il Corpo di Associato di Polizia Locale Albano Laziale e Castel Gandolfo e la Città Metropolitana di Roma Capitale, promotrice dell’incontro, con i Servizi per la mobilità e i trasporti e la Protezione Civile.
“È stata una mattinata molto proficua – ha commentato il Sindaco Monachesi al termine dell’incontro – durante la quale ci siamo posti delle priorità verificando, insieme a tutte le istituzioni interessate, le norme che sono da mettere in campo per garantire una maggiore sicurezza di tutti coloro che vivono il Lago, cittadini, bagnanti e lavoratori. Insieme abbiamo potuto effettuare un sopralluogo ed esaminare direttamente sul luogo criticità e soluzioni che ognuno dei presenti si impegnato a porre in essere”.