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Frascati Scherma: Garozzo d’oro con i fiorettisti, il Dream Team femminile “solo” argento

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C’era grande attesa per le prove a squadre dei mondiali di Wuxi (in Cina) e le aspettative del Frascati Scherma e dei colori azzurri in generale non sono state deluse.

Dopo la medaglia d’oro di Alice Volpi (che si allena da tempo a Frascati) e il bronzo di Arianna Errigo nella prova individuale, le ragazze del fioretto hanno conquistato anche la medaglia d’argento nella gara collettiva. Ma è chiaro che per il Dream Team azzurro (che ha contato anche sulla presenza dell’altra giovane atleta tuscolana Camilla Mancini, oltre che di Chiara Cini) tutti i risultati diversi dalla vittoria rappresentano una piccola delusione.

«Fa male perché conosciamo il nostro reale valore ed avevamo voglia di dimostrarlo. Per questo l’appuntamento è già fissato a Budapest per il Mondiale 2019» ha commentato a fine gara la Errigo. Nel loro percorso le azzurre hanno eliminato con punteggi netti prima il Brasile (45-12) e poi il Giappone (45-29) per poi arrendersi in finale contro gli Usa per 45-35.

Le statunitensi si sono così “vendicate” per il k.o. che le azzurre avevano inflitto loro ai mondiali di Lipsia del 2017. Sempre Italia-Usa è stata la finale della gara a squadre di fioretto maschile, ma stavolta il verdetto ha sorriso agli azzurri con l’atleta del Frascati Scherma Daniele Garozzo che ha così portato a casa una pesantissima medaglia d’oro assieme ai suoi compagni Alessio Foconi (fresco campione del mondo individuale), Andrea Cassarà e Giorgio Avola.

Il punteggio finale a favore degli italiani è stato di 45-34, mentre in precedenza di fronte ai nuovi campioni del mondo si erano arrese la Corea del Sud in semifinale (45-30), la Polonia ai quarti per 45-23 e, ancor prima, l’Australia agli ottavi per 45-34. «E’ stato un assalto che abbiamo tirato come un tutt’uno – ha rimarcato Garozzo -. Siamo stati coesi e ci siamo dati la carica l’un l’altro. Anche Giorgio (Avola, infortunato prima della finale, ndr) dalla pedana ci ha caricato ed ha gareggiato con noi».

Mondiale stregato, infine, per le sciabolatrici Rossella Gregorio, Irene Vecchi e Loreta Gulotta che assieme a Martina Criscio non sono riuscite ad andare oltre al quarto posto finale. Dopo la sconfitta in semifinale contro la Russia all’ultima stoccata, l’Italia ha ceduto pure nella finalina di consolazione contro la Corea che si è imposta per 45-40.

Il mondiale del Frascati Scherma è stato comunque estremamente positivo: alle due medaglie a squadre (un oro e un argento) e a quelle individuali (oro e bronzo) conquistate dagli atleti italiani, va aggiunta anche la splendida medaglia di bronzo ottenuta nel fioretto individuale dallo spagnolo Carlos Llavador che ormai da tempo ha scelto la palestra “Simoncelli” per affinare la sua tecnica schermistica. Una grande soddisfazione per il suo maestro Fabio Galli, presente ufficialmente nello staff azzurro del fioretto a Wuxi così come Lucio Landi e Andrea Aquili hanno fatto parte dello staff italiano della sciabola.