Cronaca

Aveva rubato in un supermercato a San Basilio colpendo l’addetto alla sicurezza: arrestato

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
tor bella monaca spari strada oggi 5 gennaio 2022

A gennaio aveva rubato in un supermercato a San Basilio colpendo l’addetto alla sicurezza. Dopo un’indagine di alcuni mesi, la Polizia di Stato lo arresta: dovrà rispondere di rapina, lesioni personali e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’episodio risale al mese di gennaio.

Un uomo, dopo essere entrato in un supermercato in zona San Basilio con un bambino nel passeggino, ha iniziato a girare tra i vari reparti; si è incamminato verso l’uscita senza, però, passare dalle casse. Immediatamente è scattato l’antitaccheggio. Fermato dal dipendente della sicurezza, la sua attenzione è andata nel vano portaoggetti del passeggino dove c’erano alcuni generi alimentari in vendita nel supermercato. Invitato ad esibire lo scontrino fiscale o a restituire la merce, l’uomo per tutta risposta, colpiva  l’addetto al volto con un pugno e poi, con un gesto repentino, estraeva dalla giacca un coltello ferendolo al gomito sinistro e subito dopo si allontanava abbandonando a terra il coltello.

Poi, quando sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Basilio, diretto da Agnese Cedrone, hanno ascoltato la testimonianza del dipendente, confermata anche dalla cassiera  e si sono messi subito a lavoro: il  sequestro del coltello e l’acquisizione delle immagini registrate all’interno del supermercato riprese dal sistema di videosorveglianza ed una videoregistrazione ritraente l’aggressore mentre si allontanava. Intanto la parte lesa veniva trasportata dal personale del 118 presso l’ospedale Sandro Pertini e medicata per una “ferita da punta gomito sx” con una prognosi di 10 giorni.

A marzo  la svolta nelle indagini: poliziotti, nel transitare in largo Camerano, notavano un uomo insieme ad un minore trasportato su un passeggino con vestiti simili a quelli indossati durante il furto e corrispondente alle descrizioni fisiche rilasciate dal dipendente. Tutti elementi utili per procedere al controllo: l’uomo è stato identificato per C.C. romano di anni 64, con precedenti di polizia. Rientrati in ufficio gli agenti hanno messo tutto nero su bianco richiedendo all’Autorità Giudiziaria un’idonea misura cautelare personale – misura che è stata notificata al malvivente alle prime luci del 27 luglio quando è stato  sottoposto agli arresti domiciliari.