“Più vigilanza e controlli per garantire il corretto svolgimento dei tirocini. E’ questo il cuore dell’accordo siglato dall’assessorato al Lavoro e Nuovi diritti della Regione Lazio e l’ufficio interregionale del lavoro di Roma. I tirocini rappresentano una misura molto efficace e molto diffusa di politica attiva del lavoro; per questo è necessario che tutti i percorsi si svolgano nella massima trasparenza e nel pieno rispetto delle regole.
Crediamo che l’ingresso o il reinserimento nel mondo del lavoro per i giovani e per i disoccupati debba rappresentare un’esperienza incoraggiante e mai scadere in forme distorte di attività lavorativa. Con questo protocollo si prevede anche una maggiore collaborazione e scambio di informazioni tra la Regione e l’Ispettorato del lavoro del centro Italia, con la possibilità di avviare con maggiore tempestività controlli ispettivi su segnalazione dei nostri uffici, ma anche dei sindacati o dei singoli tirocinanti.
Il Lazio, in materia di tirocini, ha una disciplina molto avanzata, dal contributo mensile innalzato a 800 euro, al codice etico siglato con i sindacati e soggetti attuatori. Con questo ulteriore passaggio potenzieremo il monitoraggio e la trasparenza, per rendere questa misura di politica attiva ancora più efficace”.
Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e Nuovi diritti della Regione Lazio.