L’Amministrazione comunale di Grottaferrata è pronta ad aderire alla raccolta di firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione di un’ora di educazione alla cittadinanza come materia autonoma nelle scuole.
L’iniziativa parte dall’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e prevede lo studio della Costituzione, del principio di eguaglianza, l’educazione alla legalità e al rispetto dell’altro, educazione ambientale, digitale e alimentare.
A proporla all’attenzione del sindaco è stata la delegata Anci del Comune di Grottaferrata, la presidente del Consiglio comunale Francesca Maria Passini che ad inizio estate ha sottoposto l’idea contestualmente anche all’assessore alle Politiche scolastiche e educative, Mirko Di Bernardo.
Il consigliere Alessandro Cocco ha presentato una proposta di delibera per l’adesione ufficiale del Comune alla raccolta firme.
“E’ mia intenzione sottoporre al più presto la lodevole iniziativa al tavolo che l’Amministrazione terrà con le scuole cittadine in vista della riapertura. Nel rispetto della massima autonomia del mondo della scuola – ha detto Di Bernardo – avere un punto di raccordo curricolare tra studenti come giovani cittadini, scuola e istituzioni non potrebbe essere che un bene a favore della qualità della vita individuale e dell’intera comunità cittadina di oggi e di domani”.
Il sindaco Luciano Andreotti è sulla stessa linea: “Sono lieto che l’Amministrazione nella sua interezza abbia colto con partecipazione e interesse questo spunto che in effetti è assolutamente nelle corde del nostro programma per le nuove generazioni. L’educazione, infatti, non è solo cultura ma è prima di tutto un’apertura verso il senso civico, fondamento necessario alla vita di ognuno in una comunità oltre ad essere stimolo a conoscerne la storia e ad amarla. E proprio questo percorso, diretto a tutte le età e non solo ai più piccoli, è tra gli obiettivi prioritari della nostra azione di governo che da un anno sta adoperando ogni possibile spunto per ribadire l’importanza della convivenza nel rispetto delle persone e dei luoghi, della pace, dell’accoglienza, dell’importanza dell’incontro quotidiano e vivo tra persone in spazi che l’Amministrazione ha il dovere di andare a riconquistare giorno dopo giorno.
La nostra – ha aggiunto il sindaco – è molto più di un’ora di educazione alla cittadinanza applicato sul campo. Istituire dunque per legge questa forma avanzata e interdisciplinare di educazione civica sarebbe decisamente un ottimo passo nel rapporto tra istituzioni e mondo della scuola. Faremo in modo che la cittadinanza di Grottaferrata abbia tutta la comunicazione necessaria per sottoscrivere la proposta di legge” ha concluso il sindaco.