La Direzione Provinciale del Partito Democratico, preso atto della situazione della sanità nell’area nord della Provincia di Frosinone, ritiene necessario un intervento finalizzato a fornire delle risposte immediate alla preoccupazione che i cittadini stanno manifestando in maniera sempre più consistente nelle ultime settimane.
“Sarebbe però sbagliato – recita la lettera inviata ai vertici regionali – promuovere quest’azione senza ricordare che la Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti, dopo dieci anni, ha ottenuto l’uscita dal commissariamento della sanità, generato dal disastro prodotto dal centrodestra, ed è questo risultato che consente oggi nel Lazio di tornare finalmente ad assumere ed a potenziare i servizi. È stato approvato a fine maggio un sub emendamento al bilancio che ha disposto il taglio dei vitalizi degli ex consiglieri. Il denaro risparmiato – stimato in 12,5 milioni di euro – è stato impiegato per tagliare le liste d’attesa ed assumere 5.000 unità di personale nei prossimi 5 anni. Sul presidio ospedaliero di Anagni, in questi anni, si è disposto: l’apertura di degenza infermieristica, il ripristino di servizi ambulatoriali, l’installazione di una nuova TAC e la ristrutturazione dei locali.
In questo contesto che torna ad offrire opportunità è importante che il Partito Democratico si faccia portavoce delle necessità dei cittadini: non siamo disposti a lasciare il passo a chi ora si fa promotore di richieste irrealizzabili, ma capaci di fagocitare il consenso popolare. A questo modo di fare politica rispondiamo nell’interesse dei cittadini mettendo da parte i campanilismi e gli interessi dei singoli, stringendo le maglie, ricompattandoci ed offrendo risposte realistiche e risolutive. Il modello proposto da Zingaretti ci ha permesso di uscire dalla fase emergenziale e di commissariamento, ora è giunto il momento di fare un passo in più, soprattutto nella zona Nord della nostra Provincia.
A tal fine la Direzione Provinciale chiede ad eletti ed amministratori del territorio di lavorare congiuntamente per risolvere questa crisi stringente, una crisi che non può essere lasciata nelle mani di avvoltoi capaci di speculare anche sulle tragedie più gravi. Il Partito Democratico della Provincia di Frosinone dev’essere portavoce dell’interesse dei cittadini a disposizione per operare una sintesi tra le esigenze di razionalizzazione e parcellizzazione della sanità – che rispettano le normative di riferimento e le linee guida nazionali – e le risposte attese dall’utenza.
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO, la Direzione Provinciale del partito Democratico di Frosinone CHIEDE ai Consiglieri Regionali Sara Battisti e Mauro Buschini, all’Assessore Regionale Alessio D’Amato ed al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti di impegnarsi, sulla base delle premesse al presente deliberato, almeno al compimento di quanto segue per rispondere all’esigenza di servizi di prossimità sanitaria di un bacino di utenza di 80.000 abitanti serviti dall’ospedale di Frosinone come sedi ad Alatri e ad Anagni:
– L’attivazione di un presidio sanitario dedicato alla prevenzione dei tumori, destinando a questo scopo i locali dell’Ospedale attualmente disponibili e già esistenti nel Comune di Anagni;
– L’incremento dei mezzi di soccorso a disposizione dell’ARES 118, in particolar modo di automedica ed ambulanza, a servizio dei comuni montani;
– L’attivazione di almeno una postazione di elisoccorso da installare nei pressi del casello autostradale di Anagni insieme ad una postazione medicalizzata ARES 118;
– L’apertura stagionale garantita h 24 della Guardia Medica Turistica di Fiuggi dal 1 Giugno al 30 settembre”.