Cronaca

San Lorenzo, otto arresti e tre denunce: ecco cosa è successo

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La scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno passato al setaccio i vicoli del quartiere San Lorenzo per contrastare fenomeni di illegalità e degrado.

Il bilancio delle attività è di 8 persone arrestata, 3 denunciate, 6 attività commerciali sanzionate.

I Carabinieri hanno arrestato un cittadino algerino di 28 anni e un tunisino di 33, entrambi con precedenti, perché sorpresi a rubare uno telefono cellulare di ultima generazione ad un cittadino del Bangladesh, in via dello Scalo di San Lorenzo.

In manette anche un cittadino algerino, di 34 anni, arrestato perché poco prima aveva rubato un trolley, davanti ad un portone di un B&B, ad un turista intento a cercare il nome della struttura sul citofono.

Una cittadina di origini bosniache, 44enne senza fissa dimora, è stata arrestata subito dopo aver rubato il portafoglio in danno di una turista di nazionalità romena.

Altre 2 persone, un 43enne e un 48enne, entrambi romani, sono stati arrestati perché risultati colpiti da ordinanze di misura cautelare degli arresti domiciliari per precedenti reati commessi.

Un cittadino del Gambia di 22 anni e un romano di 45, sono stati arrestati perché trovati in possesso di decine di dosi di hashish e marijuana.

I Carabinieri hanno anche denunciato tre persone a piede libero per i reati di; detenzione di sostanza stupefacente, evasione dal regime degli arresti domiciliari e inottemperanza al provvedimento del divieto di ritorno nel Comune di Roma.

I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno anche eseguito numerosi accertamenti agli esercizi commerciali della zona elevando sanzioni amministrative per un totale di circa 12 mila euro.

In via dei Sardi, due minimarket sono stati sanzionati per la violazione dei divieti imposti dall’ordinanza sindacale e dalle disposizioni sulla vendita e somministrazione di bevande alcoliche; nella stessa strada un altro negozio di vicinato è stato sanzionato per circa 7 mila euro, per aver venduto alcolici, in bottiglie di vetro, oltre l’orario consentito, in violazione dei divieti imposti dall’ordinanza sindacale e dalle disposizioni sulla vendita e somministrazione.

Inoltre, in un ristorante cinese, i Carabinieri  hanno sequestrato 200 kg di prodotti alimentari, per la mancata presenza della documentazione relativa alla tracciabilità della loro origine. Un negozio di alimentari è stato sanzionato per non aver ottemperato all’obbligo di esposizione dell’avviso dell’ordinanza sindacale anti-alcol, tradotto in 4 lingue. Infine in un Bar, i militari hanno riscontrato pessime condizioni igieniche dei locali.

I Carabinieri hanno anche sanzionato 16 persone per la violazione dell’ordinanza sindacale perché sorprese a consumare bevande alcoliche sulla pubblica via.

Durante l’ingente attività sono state controllate e identificate 110 persone.