Cronaca

Abusivismo e degrado, prosegue la task-force dei Carabinieri nel Centro Storico di Roma

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Continua l’attività della task force messa in campo dai Carabinieri di Roma per contrastare l’abusivismo commerciale e le varie forme di degrado nelle zone di maggiore attrazione turistica della Capitale.

I Carabinieri della Compagnia Roma Centro, dell’8° Reggimento “Lazio” e della Compagnia Speciale di Roma sono entrati in azione anche nella giornata di Ferragosto arrestando 2 persone, denunciandone altre 21 e sanzionando 43 venditori ambulanti abusivi nelle aree comprese tra Colosseo, Fori Imperiali, Pantheon, Fontana di Trevi.

Nell’area monumentale del Colosseo, i Carabinieri hanno arrestato due persone, un cittadino algerino di 25 anni e un cittadino del Bangladesh di 36 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti: il primo è stato sorpreso subito dopo aver sfilato un telefono cellulare dalle tasche di un turista, il secondo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’A.G. su richiesta dei Carabinieri della Stazione Roma via Vittorio Veneto che avevano riscontrato reiterate violazione del divieto di dimora nel Comune di Roma cui era sottoposto.

Sempre tra Colosseo e Fori Imperiali, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero 15 cittadini stranieri – provenienti da Bangladesh, Pakistan, Senegal, Capo Verde e Mali – per disturbo alle persone, dopo essere stati sorpresi a molestare i passanti. Un altro cittadino del Bangladesh, invece, è stato denunciato per l’inosservanza del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma.

Sono state, inoltre, elevate sanzioni amministrative per circa 181.000 euro nei confronti di 34 venditori ambulanti abusivi sorpresi a vendere 1544 articoli vari tra bottiglie d’acqua, aste per selfie, cappelli di paglia, braccialetti, ventagli, palline di gomma, ombrelli e power bank, tutta merce che è stata sequestrata.

La stessa attività è stata svolta nella zona del Pantheon e lungo vie adiacenti, dove i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un cittadino del Bangladesh di 51 anni e un cittadino del Senegal di 56 anni sorpresi a vendere 85 tra borse, cinture e portafogli recanti marchi contraffatti delle principali case di moda.

Anche in questo caso sono stati “pizzicati” 7 venditori ambulanti abusivi – 5 cittadini del Bangladesh e 2 cittadini cinesi – mentre stavano tentando di vendere 731 bracciali in tessuto, 15 borsette, 78 foulard, 235 collane, 894 ciondoli, 7 luci LED, 6 aste per selfie, 9 ombrelli, 16 manufatti in legno, 16 power bank e 10 adattatori prese corrente. L’ammontare delle sanzioni comminate è stato di oltre 36.100 euro.

A Fontana di Trevi, infine, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino algerino di 58 anni destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e denunciato a piede libero due cittadini del Mali e uno del Senegal che avevano esposto sui sampietrini le loro “bancarelle” di borse con marchi contraffatti. Nel frangente sono stati sequestrati 51 articoli.

Sono stati, invece, sanzionati amministrativamente per complessivi 10.328 euro 2 cittadini del Bangladesh sorpresi in possesso di 80 palline di gelatina e 23 power bank.