Due ragazzi di 22 e 20 anni e una complice, ragazza di 21 anni, tutti già conosciuti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati, nella serata di ieri, dai Carabinieri della Stazione Roma San Paolo perché accusati di una rapina, messa a segno nella zona di via Ostiense, ai danni di un passante.
La banda ha utilizzato un modus operandi semplice ma efficace: la ragazza, che fungeva da “esca”, ha attirato in una stradina laterale, con un banale pretesto, la vittima designata che, una volta caduta nella trappola, è stata “ripulita”, sotto la minaccia di un coltello, dai due complici egiziani. Bottino della serata, uno smartphone, un orologio e il portafogli.
Le immediate ricerche, scaturite dalle indicazioni ricevute dalla vittima circa fisionomia ed abbigliamento degli autori della rapina, ovvero dalle evidenze già acquisite nel contesto delle indagini scaturite dall’analisi di analoghi reati perpetrati nei giorni scorsi nel quartiere “San Paolo”, hanno consentito ai Carabinieri di San Paolo di fare luce sull’accaduto.
I militari hanno infatti rintracciato i tre, trovati ancora in possesso dell’intera refurtiva che è stata restituita al passante rapinato. Gli arrestati sono stati trattenuti in camera di scurezza, in attesa del rito direttissimo.