Lazio, nasce il comitato per la valutazione delle leggi. L’Aula approva la legge sul monitoraggio della normativa e delle politiche regionali
Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato – con 31 voti favorevoli, 6 contrari – la proposta di legge n. 319, d’iniziativa consiliare, riguardante la “Istituzione del comitato per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi e la valutazione delle politiche regionali”. La normativa sulla valutazione delle politiche pubbliche, sorta nella tradizione giuridica anglosassone, sta diventando un tratto caratterizzante della generalità degli ordinamenti nazionali europei. In questo solco, la legge approvata oggi dal Consiglio si propone di garantire un utilizzo efficace delle risorse pubbliche, incluse quelle provenienti dall’Unione europea, e, come si legge nella relazione introduttiva, “di generare conoscenza condivisa sul funzionamento e l’efficacia degli interventi regionali”.
Per raggiungere tali obiettivi la pl 319 prevede la costituzione di un apposito comitato paritetico formato da dieci consiglieri regionali, cinque di maggioranza e cinque d’opposizione. Il comitato resta in carica trenta mesi. Al termine di questo periodo si procede alla conferma o alla sostituzione dei componenti, garantendo un’alternanza alla presidenza tra esponenti di opposizione e di maggioranza. Il comitato avrà il compito di promuovere l’attività di monitoraggio dell’attuazione delle leggi e di valutare i loro effetti, avvalendosi anche dell’Istituto regionale di studi giuridici del Lazio “Arturo Carlo Jemolo”, e di proporre al Consiglio regionale gli eventuali correttivi.
Nel dettaglio, l’articolo 3 del provvedimento individua le funzioni del comitato. Tra queste compaiono: la formulazione di proposte alle commissioni consiliari permanenti per l’inserimento di clausole valutative nelle proposte di legge; l’adozione di pareri in merito alla formulazione delle disposizioni in materia di monitoraggio e valutazione; la verifica e il rispetto degli obblighi informativi previsti dalle clausole valutative o da altre disposizioni contenute nelle leggi regionali; lo svolgimento di missioni valutative su politiche promosse con leggi regionali; la collaborazione con le commissioni consiliari permanenti nell’attività di verifica dell’attuazione di leggi; l’attivazione degli strumenti necessari per ottenere informazioni dai soggetti attuatori delle politiche regionali, dalle rappresentanze degli interessi sociali ed economici e da ogni altra entità di natura pubblica e privata atta a fornire dati inerenti alle attività del comitato.
Ufficio Stampa
Consiglio regionale del Lazio