Scherma

Frascati Scherma, la giovane fiorettista Elena Tangherlini entra a far parte del team

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Il Frascati Scherma è sempre più “ombelico del mondo schermistico”. La società del presidente Paolo Molinari (che tra l’altro da poche ore ha vissuto assieme alla moglie Sabrina la gioia della nascita dei due gemellini Davide e Diego che si aggiungono all’altro figlio Jacopo) ha aggiunto un’altra freccia al suo sempre più maestoso arco. Si tratta di Elena Tangherlini (nella foto di Augusto Bizzi), fiorettista jesina che lo scorso 25 gennaio ha compiuto venti anni: un’atleta molto talentuosa che potrà proseguire la sua crescita sotto la conduzione tecnica del maestro Guido De Bartolomeo.

Nel suo curriculum, tra le altre cose, si trovano due campionati italiani Under 20 (con due bronzi), un bronzo individuale agli europei Cadetti (dove ha conquistato anche un bronzo a squadre), un bronzo e un argento europeo a squadre anche nella categoria Giovani, un bronzo ai campionati italiani Under 23 e un doppio terzo posto nelle recenti prove di Coppa del Mondo.

«Sentivo l’esigenza di fare un’esperienza nuova, lontano dalla mia città di origine – dice la Tangherlini – Ho avuto l’opportunità di entrare a far parte di un club prestigioso come il Frascati Scherma e l’ho colta al volo. Potermi allenare nella stessa palestra di atleti di grande spessore nazionale e internazionale non potrà che aiutare la mia crescita». Quello in arrivo sarà un anno sportivo importante per la Tangherlini che affronterà la sua prima stagione da assoluta “pura”. «Il mio obiettivo è quello di crescere piano piano e il sogno è di approdare nella Nazionale di fioretto e magari di partecipare alle Olimpiadi». Ambizioni importanti per la jesina che da oggi riprenderà la preparazione atletica e poi a settembre sosterrà i primi allenamenti alla “Simoncelli”. «Sono stata già nella palestra del Frascati Scherma e si tratta certamente di una bella struttura – rimarca la giovane fiorettista – Per quanto riguarda il mio futuro maestro, ho conosciuto De Bartolomeo nel corso di alcuni appuntamenti internazionali e sono convinta che può aiutarmi a migliorare».