Atterraggio imprevisto all’aeroporto di Porto per un aereo della EasyJet costretto a modificare il piano di volo per un’ emergenza a bordo. Il volo EZY1963 decollato da Manchester e diretto a Gibilterra, è stato costretto, oggi 19 agosto a una fermata non programmata in Portogallo dopo che un passeggero ha alzato il gomito durante il volo e ha iniziato a diventare molesto.
L’aereo aveva effettuato più della metà delle ore di viaggio, quando un uomo, visibilmente ubriaco, ha iniziato a disturbare gli altri passeggeri e a creare scompiglio sul volo. Il personale di bordo è stato costretto a trattenerlo con la forza. L’ imprevisto ha indotto il capitano a richiedere un atterraggio non programmato a Porto costringendo il volo, che fino in quel momento era in perfetto orario, ad accumulare un ritardo di 90′ minuti. Una volta a terra, il “disturbatore” è stato arrestato dalla polizia mentre il passeggero che aveva accusato il malore è stato condotto in un ospedale vicino. Dopo circa dure ore in pista, il velivolo ha ripreso la rotta verso Gibilterra.
La compagnia aerea si è scusata con gli altri passeggeri per il ritardo, ha dichiarato che non tollererà comportamenti offensivi o minacciosi a bordo, e “spingerà per la condanna penale del passeggero molesto”. Una portavoce della compagnia aerea ha dichiarato: “EasyJet può confermare che il volo EZY1963 da Manchester a Gibilterra è stato dirottato a Porto il 19 agosto a causa di un passeggero a bordo che si comporta in modo molesto”.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta dell’ennesimo caso segnalato e rimbalzato sulle cronache di viaggiatori ubriachi su voli di linea che, quindi, evidenzia un problema di non poco conto che riguarda la sicurezza in volo che si è accresciuto negli ultimi tempi con l’aumento costante del numero globale di passeggeri. Appare, dunque, del tutto evidente che debba essere urgentemente ripensata la disciplina della vendita e dell’utilizzo di alcol a bordo, con misure più drastiche come quella del divieto assoluto, come è già stato fatto da tempo per il fumo.