Di seguito il comunicato di Azione Frontale contro la società Autostrade
“Nella notte del 20 e nella giornata del 21 agosto i militanti di Azione Frontale Roma, Genova, Padova e Lariano, hanno compiuto dei veri e propri blitz nei confronti della società Autostrade che fa parte della holding della famiglia Benetton.
Questo è il nostro messaggio a questi individui che coadiuvati dai governi degli ultimi decenni si sono arricchiti alle spalle di noi cittadini toccando il fondo con la tragedia del ponte Morandi di Genova. Questa è la seconda azione che facciamo contro la società Autostradale, dopo il blocco del casello a Ponte di Nona di inizio anno.
Siamo stanchi di pagare un servizio che dovrebbe essere nostro di diritto e soprattutto abbiamo il sacrosanto diritto di viaggiare in tranquillità senza rischiare di perdere la vita per negligenza altrui o perché qualcuno deve riempirsi le tasche di soldi. In questi giorni questo concetto è salito alla ribalta ma purtroppo solo dopo la morte di 40 persone.
Basta aspettare drammi del genere per muoversi, riprendiamoci ciò che è nostro e mandiamo in Lussemburgo la famiglia Benetton visto che i loro soldi sono li. Ogni politico che ha appoggiato questo scandalo tutto Italiano deve vergognarsi, il fatto che ci sia stato il segreto di stato in questa trattativa, dimostra tutto il marcio che c’è dietro”.