Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione Internazionale è ampiamente conosciuto dai cittadini italiani come la “Farnesina”. Il nome deriva dalla sede principale che è situata nella Farnesina a Roma.
La sua storia ha origini antiche, nasce durante il periodo del Regno di Sardegnae il nome è originario del 1848, anno caratterizzato dalla formazione dello Statuto Albertino.
Le funzioni di questo organo sono quelle di rappresentanza e di tutela degli interessi della nostra amata Nazione nei rapporti con le autorità internazionali all’estero e la Legge che lo sancisce è la n.109 del 2003. Le aree in cui opera sono diverse: politica, economica sociali e culturali. L’attuale ministro degli Affari Esteri è Enzo Moavero Milanesi.
Naturalmente dietro questa grande macchina si nasconde un gran lavoro fatto da numerosi diplomatici e funzionari che ogni giorno operano nelle strutture della Farnesina.
Recentemente sono stati resi pubblici 2 bandi di concorso per la copertura di ben 221 posti come funzionario, la scadenza ultima per presentare la domanda è stata fissata per il 31 Agosto 2018.
Concorsi
Sono stati pubblicati due nuovi bandi di concorso da parte del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Le professioni interessate sono quelle dei Funzionari da inserire in diverse aree. I posti messi a disposizione sono:
- 177 risorse che dovranno svolgere col ruolo di Funzionario Amministrativo, Contabile e Consolare;
- 44 risorse che dovranno svolgere col ruolo di Funzionario dell’area della Promozione Culturale.
Requisiti
Per poter partecipare al concorso è necessario possedere, al momento della domanda, i seguenti requisiti:
Laurea Triennale (L)
Laurea Magistrale (LM)
Laurea Specialistica (LS)
Le aree possono esssere diverse da quella umanistica, fino a quella scientifica. All’interno del Bando vengono specificate le Varie Lauree e le classi che possono concorrere per i posti messi a concorso. Basterà cliccare infondo alla pagina e selezionare il link del bando.
Oltre a questi requisiti specifici è necessario possedere quelli generici:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
- età non inferiore a 18 anni;
- godimento dei diritti politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente che comporterebbero l’applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso;
- idoneità fisica all’impiego;
- avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i soli candidati di sesso maschile
- non essere stati destituiti, dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti da un impiego statale o licenziati per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
Prove
Laddove il numero dei candidati sia elevato l’Amministrazione si è riservata la facoltà di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva. La prova consisterà in quesiti a risposta multipla che riguarderanno aspetti di logica generale e del lavoro da svolgere.
Le prove scritte avranno un numero variabile e saranno:
- 3 per i Funzionari Amministrativi e Consolari;
- 2 per i Funzionari dell’Area della Promozione Culturale.
Infine verrà fatto un colloquio orale sulle materie descritte nel bando.
Oltre a questo verranno sommati al punteggio toale i titoli presentati.
Come mi candido?
L’unica modalità per poter formulare la domanda è la telematica. Il termine ultimo è fissato per le ore 23:59 del 31 Agosto 2018. Il sistema è sempre online e per compilare la domanda vi invitiamo a leggere il bando e la guida che troverete alla pagina dedicata