Sarà la novità principale del settore giovanile del Torre Angela Acds nella stagione 2018-19. La società cara alla famiglia Ciani ha affiancato alla Juniores provinciale di Enzo Formisano la nuova Juniores regionale C che sarà guidata da Daniele Polletta.
L’ex tecnico della Roma VIII e del Borussia scalpita in vista dell’inizio della preparazione: «Cominceremo la prossima settimana e sia io che i ragazzi non vediamo l’ora. Abbiamo sistemato in fretta l’organico e siamo praticamente pronti: mancano due o tre pedine per completare l’organico e abbiamo già individuato chi potrebbe fare al caso nostro». Il campionato dovrebbe iniziare come di consueto a metà ottobre e dunque c’è ancora del tempo per “rifinire” la rosa, ma Polletta è convinto di avere tra le mani un gruppo valido. «Non conosco la categoria e il livello delle avversarie, ma la squadra che sta nascendo è indubbiamente interessante e ne abbiamo avuto una prova qualche settimana fa durante un torneo estivo fatto proprio nel nostro impianto».
Per Polletta sarà la prima volta in un campionato regionale. «Sono curioso di misurarmi in questa categoria. In passato c’è stata anche l’opportunità di farla, ma ho declinato perché non ero sicuro di avere a disposizione un gruppo valido per quel livello. La Juniores regionale C è una categoria particolare e sicuramente tra le note positive c’è quella di non dover fare “i conti” con i fuoriquota che spesso cambiano sensibilmente il valore delle varie squadre. Sarà un torneo più lineare e noi speriamo di farci trovare pronti».
L’allenatore è già entrato in piena sintonia con lo staff dirigenziale e tecnico del Torre Angela Acds. «Qui c’è davvero un ambiente spettacolare: il direttore generale Fabrizio Ciani è vicino a tutte le selezioni di questa società, dai più grandi ai più piccoli. E poi c’è già una stretta collaborazione con gli altri allenatori e in particolare con Enzo Formisano, mister della Juniores provinciale. Sono certo che ci sarà totale sintonia anche con Valter Dolci, allenatore dell’Under 17 provinciale (ex Allievi A, ndr), nel caso ci fosse bisogno di “pescare” qualche ragazzo da sotto. Insomma ci sono tutte le condizioni per fare bene» conclude Polletta.