MUSEI CAPITOLINI
La Roma dei Re. Il racconto dell’Archeologia. Fino al 27 gennaio 2019 (Palazzo Caffarelli e Area del Tempio di Giove di Palazzo dei Conservatori).
La fase più antica della storia di Roma è illustrata ricostruendo costumi, ideologie, capacità tecniche, contatti con ambiti culturali diversi, trasformazioni sociali e culturali delle comunità che vivevano quando Roma, secondo le fonti storiche, era governata da re.
I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura. Fino al 9 Dicembre 2018 (Palazzo dei Conservatori – Sale piano terra).
La mostra costituisce un’occasione unica per ripercorrere la storia degli ultimi tre concili dell’età moderna.
MUSEO DELL’ARA PACIS – Spazio espositivo
Walls. Le Mura di Roma. Fotografie di Andrea Jemolo. Fino al 7 ottobre 2018
Un racconto per immagini del più grande monumento della Roma imperiale.
MERCATI DI TRAIANO – MUSEO DEI FORI IMPERIALI
Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa. Fino al 18 novembre 2018
Il “racconto” della mostra si sviluppa attraverso statue, ritratti, decorazioni architettoniche, calchi della Colonna Traiana, monete d’oro e d’argento, modelli in scala e rielaborazioni tridimensionali, filmati: una sfida a immergersi nella grande Storia dell’Impero e nelle storie dei tanti che l’hanno resa possibile.
Columna mutãtio – La Spirale. Fino al 18 Novembre 2018
Un’installazione monumentale di arte contemporanea ispirata alla Colonna di Traiano interpreta la “mutazione” di significato voluta dalla storia.
I Confini dell’Impero Romano. Il Limes Danubiano: da Traiano a Marco Aurelio. Fino al 18 Novembre 2018
GALLERIA D’ARTE MODERNA
Roma Città Moderna. Da Nathan al Sessantotto. Fino al 28 Ottobre 2018
Un tributo alla Capitale d’Italia attraverso gli artisti che l’hanno vissuta e gli stili con cui si sono espressi. Una rassegna unica, che ripercorre le correnti artistiche protagoniste del ’900 con in primo piano la città di Roma, da sempre polo d’attrazione di culture e linguaggi diversi.
Amin Gulgee – “7”. Fino al 23 Settembre 2018
E’ l’installazione di uno dei più importanti artisti pakistani che parte da una frase in arabo, trascritta nella scrittura nakshi, intraducibile ma dal significato universale, il cui riferimento è alla pace fra i popoli e all’amore umano.
www.galleriaartemodernaroma.it
MUSEO DI ROMA
Raffaele de Vico (1881-1969) Architetto e Paesaggista. Fino al 30 Settembre 2018
Un tributo della Capitale a uno dei maggiori architetti e paesaggisti del Novecento, Raffaele de Vico (1881-1969). Una mostra unica nel suo genere attraverso la quale è anche ripercorsa la storia del verde pubblico romano nella prima metà del secolo passato.
Canaletto 1697-1768. Fino al 23 settembre 2018.
La mostra celebra il 250° anniversario della morte del grande pittore veneziano presentando il più grande nucleo di opere di sua mano mai esposto in Italia, 68 tra dipinti, disegni e documenti, inclusi alcuni celebri capolavori.
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo. Fino al 7 ottobre 2018
L’iniziativa intende delineare un vero e proprio percorso nell’Italia del periodo: un racconto per immagini e video del paese di quegli anni per rivivere, ricordare e ristudiare quella storia.
Josef Sudek: Topografia delle macerie. Praga 1945. Fino al 7 Ottobre 2018
Quaranta immagini inedite documentano il doloroso passato della città di Praga attraverso lo sguardo sensibile del fotografo ceco.
Sylvia Plachy. When Will it Be Tomorrow. Fino al 2 Settembre 2018
La mostra retrospettiva, che presenta sessant’anni di lavoro della fotografa americana di origini ungheresi Sylvia Plachy (dal 1958 al 2018) fa parte di Fotoleggendo il festival di fotografia che quest’anno è alla sua XIV edizione.
www.museodiromaintrastevere.it
MUSEI DI VILLA TORLONIA
Bosco magico. Gli alberi sciamanici di Paolo Martellotti. Fino al 30 Settembre 2018
L’eclettico complesso architettonico è un contesto scenografico ideale per ospitare i legni sciamanici dell’artista, che ne divengono parte integrante e coprotagonisti. Le sue opere sono veri e propri “Alberi” ai quali l’Artista ha dato una seconda vita, reinterpretandoli, costruendo sculture sacre e musicali, rigorosamente progettate come totem di arte tribale.
La Biblioteca del Principe. Fino al 30 Settembre 2018
La mostra nasce dall’idea di ricreare un’ipotetica biblioteca del Principe Giovanni Torlonia Jr., il “creatore” della Casina delle Civette. L’artista Vittorio Fava da sempre realizza libri d’artista, fatti rigorosamente a mano con vari materiali e i leggii adatti a sostenerli.
Duilio Cambellotti. Mito, sogno e realtà. Fino all’11 Novembre 2018
Con la mostra monografica Duilio Cambellotti. Mito, sogno e realtà, la città di Roma avrà l’opportunità di conoscere nelle sue diverse sfaccettature l’opera di uno degli artisti più versatili della prima metà del ’900, in un contesto museale fra i più affascinanti di Roma Capitale.
MUSEO CARLO BILOTTI – ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Peter Kim. Sull’orlo della forma. Fino al 4 Novembre 2018
La mostra, ideata per il Museo dalla curatrice Maria Giovanna Musso, è dedicata a Peter Kim, un artista coreano che vive a New York e che si è formato in Asia e in Europa. Le sue opere sono state esposte in diversi musei e gallerie in Francia, Giappone, Hong Kong, Corea del Sud.
Joaquín Roca Rey. Le forme del mito. Fino al 4 Novembre 2018
In esposizione 25 sculture datate 1956–2001 che, evidenziando l’indagine formale, tra mito e ritualità, sono riuscite a cogliere il meglio del linguaggio moderno.
MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA
Museo di Zoologia…diverso per natura. Fino al 30 settembre 2018
La mostra prende in considerazione i principali ambienti, naturali e non, presenti in città, analizzando gli animali che li frequentano e i motivi della loro presenza. Uno sguardo particolare è rivolto alle creature che troviamo abitualmente attorno alle nostre case e che più intensamente interagiscono con le nostre attività quotidiane. www.museodizoologia.it
CENTRALE MONTEMARTINI – Spazio per mostre temporanee
EGIZI ETRUSCHI. DA EUGENE BERMAN ALLO SCARABEO DORATO. Fino al 31 Ottobre 2018.La mostra mette a confronto le due antiche culture traendo spunto da preziosi oggetti egizi rinvenuti nelle recenti campagne di scavo condotte a Vulci, ai quali si aggiungono i preziosi reperti egizi della Collezione Berman e le opere in prestito dalla Sezione Egizia del Museo Archeologico Nazionale di Firenze.