CASILINA – CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI NEI QUARTIERI PERIFERICI DI TOR TRE TESTE, CINECITTA’, ALESSANDRINA, APPIA E TOR PIGNATTARA.
UNA PERSONA ARRESTATA E 5 DENUNCIATE.
ROMA – A seguito di un servizio coordinato di controllo effettuato nei quartieri di Tor Tre Teste, Tor Pignattara, Cinecittà, Alessandrina e Appia, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina supportati dalle Stazioni Carabinieri dipendenti hanno arrestato una persone e ne hanno denunciate altre 5 a piede libero.
Nel corso di un attività antidroga, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un pusher romano, di 29 anni, già noto alle forze dell’Ordine. L’uomo a seguito di un controllo e della perquisizione personale è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e marijuana, nonché di 75 € in contanti, verosimilmente provento della pregressa attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso ai militari di rinvenire ulteriori grammi del medesimo stupefacente, un bilancino di precisione e vario materiale utile al confezionamento della droga.
I Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina hanno denunciato a piede libero un italiano di 45 anni, già con precedenti, che è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 14 cm, mentre un romano di 48, è stato denunciato per furto di energia elettrica. I Carabinieri della Stazione Appia hanno invece denunciato un operaio moldavo di 39 anni, senza fissa dimora, che a seguito di approfonditi controlli presso l’ufficio Immigrazione, sono emersi a suo carico due ordini di espulsione. Un romano di 36 anni, è stato invece denunciato per possesso di modica quantità di stupefacente, dai Carabinieri do Cinecittà. Infine i Carabinieri della Stazione di Tor Pignattara hanno denunciato una ragazza romana di 24 anni, trovata in possesso di capi di abbigliamento, del valore di 200 euro circa, asportati poco prima da un negozio di via Tuscolana. La refurtiva è stata poi riconsegnata ad un responsabile dell’esercizio commerciale.
Lo stupefacente, il coltello e il materiale rinvenuti sono stati sequestrati, l’arrestato è stato invece accompagnato presso il proprio domicilio, agli arresti domiciliari, in attesa di essere accompagnato in Tribunale per il rito direttissimo.