Raggi: “Dalla periferia al centro, su Prenestina una nuova ciclabile per unire viale Palmiro Togliatti a Porta Maggiore”
Entro l’anno al via la gara e nel 2019 inizio lavori
Roma, 11 settembre 2018 – In bici per quasi sei chilometri da Porta Maggiore a viale Palmiro Togliatti. Entro l’anno sarà bandita la gara per realizzare la nuova pista ciclabile su via Prenestina che sarà lunga 5,7 chilometri e collegherà Piazza di Porta Maggiore alla bike lane già esistente di Viale Palmiro Togliatti, attraversando il territorio dei Municipi I, IV e V. Una volta ultimata la gara d’appalto, i lavori inizieranno entro l’estate del 2019.
Il progetto esecutivo, consegnato al Dipartimento Mobilità e Trasporti nel giugno 2018, prevede una pista a unico senso di marcia, senza ricorso ad alcun cordolo o elemento fisico, in accordo alle indicazioni contenute nelle più recenti normative ministeriali. La pista sarà dotata di dispositivi retroriflettenti e di una “striscia di margine” a effetto sonoro.
“La nuova bike lane di via Prenestina andrà ad aggiungersi agli oltre 230 chilometri di piste ciclabili già presenti a Roma, 5,7 chilometri da Porta Maggiore a viale Palmiro Togliatti. Una volta completata, si ricongiungerà con la ciclabile Tuscolana fino ad arrivare al Quadraro. Il nostro obiettivo è far sì che i cittadini possano raggiungere le zone centrali della città, partendo dalla periferia, anche in bici. Per questo abbiamo scelto via Prenestina, una strada consolare di grande afflusso, per realizzare questo intervento, come via Nomentana e via Tuscolana dove ad oggi sono in corso i lavori sulle due ciclabili“, dichiara la sindaca Virginia Raggi.
Il tracciato attraversa zone ora adibite alla sosta dei veicoli e si prevede l’inserimento della ciclabile tra il marciapiede e i posti auto, che saranno quindi spostati verso il centro della carreggiata.
“La ciclabile di via Prenestina sarà un’altra opera al servizio dei cittadini. Con la riorganizzazione degli spazi sarà possibile anche regolarizzare il traffico, limitando il posteggio delle auto in doppia fila. La pista sarà dotata inoltre di dispositivi a effetto sonoro per segnalare immediatamente l’invasione della corsia ciclabile da parte degli autoveicoli”, spiega l’assessora alla Città in movimento, Linda Meleo.
L’ampiezza della corsia riservata sarà di 1,5 metri ridotta a un metro solo nel tratto del sottovia ferroviario e in corrispondenza della sede di Atac lungo la Prenestina. Un’apposita segnaletica orizzontale e verticale sarà installata nelle aree di intersezione.
Tra via Fanfulla da Lodi e largo Preneste, l’intervento prevede l’utilizzo della pista ciclabile esistente. Nello stesso tratto, in direzione Porta Maggiore rimarrà la pista ciclabile sul marciapiede, mentre in direzione Palmiro Togliatti verrà realizzata, come per il resto del percorso, una bike lane tra marciapiede e auto in sosta. Anche su viale Palmiro Togliatti è previsto l’inserimento della corsia ciclabile riservata tra marciapiede e stalli di sosta.
“Si tratta di un’opera strategica per il quadrante est della città, un quadrante densamente abitato che vedrà finalmente aumentare gli spazi per la mobilità sostenibile e in particolare per la mobilità ciclabile. Nuove infrastrutture per le biciclette, ma anche migliore utilizzo degli spazi della carreggiata e quindi traffico veicolare privato meno caotico e più fluido. Giunta all’altezza di via delle Acacie, la pista si ricongiungerà alla ciclabile esistente nel tratto centrale di viale Palmiro Togliatti”, continua il presidente della commissione Mobilità di Roma Capitale, Enrico Stefàno.
“Questo progetto assume una particolare rilevanza per il nostro municipio, grazie al collegamento con la ciclabile di viale Palmiro Togliatti e di via Tuscolana. La realizzazione della nuova bike lane comporta inoltre un maggior decoro e un aumento della qualità della vita per i cittadini che risiedono nel nostro territorio”, conclude il presidente del V Municipio, Giovanni Boccuzzi.