E’ incessante la stretta dei Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante contro degrado e spaccio di sostanze stupefacenti in tutto il quartiere Esquilino, con particolare attenzione a piazza Vittorio Emanuele II. Setacciati minuziosamente giardini, vicoli e ogni angolo sotto i portici.
In poche ore, infatti, i Carabinieri hanno arrestato 5 persone con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Sono tutti cittadini africani, di età compresa tra i 19 e 21 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi a spacciare dosi di marijuana e hashish a giovani acquirenti.
In un caso, un 19enne del Gambia, accortosi di essere stato “pizzicato” mentre cedeva una dose di droga ad un giovane in via Carlo Alberto, si è dato alla fuga di corsa. I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante lo hanno inseguito fin lungo i binari della ferrovia dove, poco dopo, è stato rintracciato mentre tentava di nascondersi all’interno di un vagone di un treno. Il 19enne non si è arreso, ha opposto resistenza cercando di colpire i militari con calci e pugni ma è stato definitivamente ammanettato. Per lui sono scattate anche le accuse di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Tutti gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in caserma, in attesa del rito direttissimo. Nelle loro tasche, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato, in totale, una trentina di dosi tra marijuana e hashish e circa 500 euro in contanti, provento dello spaccio. Identificati anche diversi acquirenti poi segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quali assuntori.