Nella mattinata odierna, ad Atina, i militari della locale Stazione in collaborazione con quelli della locale Stazione Forestale, a conclusione di attività d’indagine avviata lo scorso 11 settembre a seguito di denuncia-querela sporta da un 56enne francese, commerciante di animali e legale rappresentante di una società francese operante nel settore del commercio di bovini, hanno denunciato in stato di libertà per “furto aggravato e sostituzione di persona”, un 47enne di Isola del Liri, legale rappresentante di una società operante nel settore del commercio di animali.
L’uomo, tra il 23 maggio ed il 30 agosto, mediante ripetuti contatti telefonici, sostituendosi a a noto commerciante di bovini del nolano, accreditato nel mercato internazionale della compravendita di bovini quale legale rappresentante di una nota società del settore, ha indotto la vittima del raggiro a inviargli, tramite ditta di trasporto animali vivi, 56 capi bovini di varie razze, destinate all’ingrasso per la successiva macellazione, per un valore complessivo di euro 72.000 (settantaduemila).
Nella mattinata di ieri, nel corso delle indagini, i militari della Compagnia di Casal di Principe, unitamente a quelli della Stazione di Cancello ed Arnone, appositamente allertati dai militari operanti, hanno rinvenuto i 56 animali di provenienza illecita presso un’azienda agricola sita in Cancello ed Arnone.
Gli animali, tutti in ottime condizioni igienico-sanitarie, sono stati sequestrati preventivamente al fine di evitare che potessero essere alienati e/o inviati alla macellazione. Le indagini da parte dei militari della Stazione di Atina proseguono al fine di individuare eventuali soggetti concorrenti alla truffa.