Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Frosinone, procedevano alla notifica dell’applicazione della Misura di Prevenzione dell’Avviso Orale emessa a carico di due soggetti del frusinate su proposta degli stessi militari. In particolare i destinatari del provvedimento si identificano in:
- R., 48enne di Piglio già censito per reati contro la persona e detenzione illegale di armi, il quale nel marzo 2017 veniva tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere per “corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione”. L’uomo, all’epoca dei fatti Assistente Capo della Polizia Penitenziaria, a seguito di un’articolata attività investigativa denominata “Cash & Carry”, condotta dai militari del Nucleo Investigativo di Frosinone, veniva ritenuto responsabile di aver introdotto fraudolentemente e dietro compenso in denaro, telefoni cellulari, sim card, caricabatteria e stupefacente in favore di detenuti del carcere di Frosinone;
- M, 32enne di Fumone già censito per analoghi reati, tratto in arresto nel settembre dello scorso anno sempre dai militari del Nucleo Investigativo di Frosinone per “coltivazione, produzione e traffico di sostanze stupefacenti”.