Tanta sofferenza per la squadra di Punzi, ma alla fine arrivano i 3 punti che valgono la testa della classifica
Cassino (4-3-3): Palombo, Brack, Ricamato, Prisco, Tirelli, Tribelli, Zegarelli (88’ Di Nardi), Tomassi, Marcheggiani, Darboe (55’ Carcione), Nocerino. A disposizione: Della Pietra, Cococcia, Gazerro, Mannone, Lombardi, Centra, Proto. Allenatore: Urbano Corrado.
Vis Artena (4-3-3): Scaramuzzino, Capanna, Cristini (65’ D’Aprile), Costantini, Montesi, Binaco, Crescenzo (89’ Sabelli), Panella, Persichini (71’ Basilico), Pagliaroli (70’ Origlia), Austoni (85’ Marianelli). A disposizione: Lo Scalzo, Viola, Cestrone, Di Curzio. Allenatore: Francesco Punzi.
Arbitro: Simone Picchi da Lucca; Assistenti: Alessio Mancni da Pistoia, Nicola Iocca da Isernia.
Marcatori: 8’ Costantini (r), 39’ Crescenzo (V); 45’ pt Marcheggiani (r).
Ammoniti: Palombo, Ricamato, Marcheggiani (C); Scaramuzzino, Cristini, Panella, Origlia (V).
La partita: La Vis Artena batte il Cassino per due reti ad una, ma quanta sofferenza per la squadra di Punzi. Il Cassino parte subito forte e al 5’ di gioco si rende subito pericoloso con un tiro al volo di Ricamato, respinto in angolo dalla retroguardia rossoverde. Il pericolo sveglia la Vis Artena: all’ottavo minuto, Persichini lancia Pagliaroli che entra in area e viene atterrato dal portiere avversario. E’ calcio di rigore. Dal dischetto Costantini non sbaglia, spiazzando l’estremo difensore. Il Cassino reagisce, e prova più volte ad agguantare il pareggio, ma Scaramuzzino salva un paio di occasioni. Nel migliore momento della formazione di casa la Vis trova il raddoppio: Crescenzo va in sovrapposizione a Pagliaroli sulla fascia destra, entra in area salta tre uomini e con un colpo da biliardo insacca all’angolino. 2 a 0. Il Cassino reagisce nuovamente e al 45’ del primo tempo trova il gol che accorcia le distanze con un calcio di rigore (ingenuità di Cristini) che Marcheggiani trasforma. Nella ripresa il Cassino prova a fare la partita, ma la Vis Artena si difende con ordine e prova qualche ripartenza, sprecata dagli attaccanti. Anche i padroni hanno più di un’occasione, ma Scaramuzzino si è fatto trovare sempre pronto.