All’indomani della mobilitazione dei sindaci del territorio per protestare contro i disservizi di Poste Italiane, rea di una cattiva gestione del servizio con ritardi cronici per la consegna della posta, torna a farsi sentire la voce del Comitato A Difesa dell’Ospedale di Colleferro, che incalza i sindaci del territorio riguardo a una presunta disparità di trattamento nella gestione delle priorità dei cittadini.
“Non ci prendete in giro! Sindaci del territorio mobilitati per i ritardi di Poste Italiane? Ma questi Sindaci si ricordano della cronica (ormai) criticità dell’ospedale di Colleferro?”, recita il post apparso sulla pagina Facebook del Comitato.
“Si ricordano – si legge ancora – che 3 anni fa ci hanno chiuso 4 reparti senza avere a disposizione i servizi sostitutivi tanto decantati e perché non hanno mosso un dito delle 10 che hanno per fare qualcosa? Si ricordano questi stessi Sindaci dei soldi pubblici – delle nostre tasse! – spesi per un’ala dell’ospedale completamente ristrutturata che non e’ mai andata a regime con i reparti che sono rimasti sulla carta?
Perché non andate a protestare sotto gli uffici regionali di Zingaretti e D’Amato? Scegliete le battaglie che vi portano voti e che non abbiamo di mira la Regione Lazio!”.