Cronaca

Esquilino, scoperta “compravendita” di smartphone rubati

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pigneto aggredisce minimarket birra

Carabinieri arrestano un uomo e fermano il venditore, trovato in possesso di 6 smartphone di provenienza illecita.  Ieri sera, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato un 47enne del Marocco, senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di ricettazione ed hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per lo stesso reato, un connazionale, 54enne, anch’egli senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine.

Transitando in via Principe Eugenio, i Carabinieri hanno notato i due incontrarsi e scambiarsi rapidamente qualcosa e li hanno fermati per un controllo. Dagli immediati accertamenti è emerso che il 47enne aveva acquistato dal connazionale, per 70 euro, poi ritrovati nelle tasche del venditore, uno I-Phone 8, risultato rubato il pomeriggio prima ad un turista inglese che ne aveva denunciato il furto in zona San Pietro.

La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire nella disponibilità del 54enne altri 5 smartphone di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza e su cui i Carabinieri eseguiranno ulteriori accertamenti. L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo mentre il connazionale, sottoposto a fermo, è stato portato in carcere a Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.