Si è svolto nella giornata di ieri, domenica 30 settembre 2018, l’incontro pubblico organizzato dal Gruppo Attivisti M5S Lariano riguardo la situazione debitoria del Comune di Lariano. Un tema di stretta attualità, riassunto dagli attivisti del Movimento con un Comunicato che riporta i punti più salienti del dibattito.
CITTADINI O CAPORALI?
“La nostra presenza in piazza – si legge – ha inteso manifestare e ricordare agli amministratori che a fronte del riconoscimento dei debiti fuori bilancio, oltre alla doverosa informativa alla competente CORTE dei CONTI per l’accertamento dell’eventuale DANNO ERARIALE, ci siamo anche noi I CITTADINI che attendiamo ora chiarezza e trasparenza. Non intendiamo essere considerati i “vostri cittadini” solo in vista delle elezioni e poi contribuenti danneggiati dalle scelte politico/amministrative.
Siamo in grado di giudicare l’operato NON IN LINEA CON UNA CORRETTA GESTIONE, come le cose ben fatte dai nostri amministratori passati e presenti ed anche di non silenziare più tutto il nostro disappunto ed il giudizio negativo in merito alla tragicomica e lunghissima storia dei debiti non pagati.
E’ chiara la trascuratezza e l’inaccettabile “dimenticanza”, in chissà quale cassetto di quale ufficio comunale, dei considerevoli debiti che dovevano essere pagati o contestati. Ascoltare e leggere ammissioni verbalizzate della conoscenza di tali debiti, della loro consistenza e trascinarli negli anni magari per mere opportunità politiche.
Ora diteci perché e per cosa? Tutto questo ci indigna e di fronte ad una Commissione negata abbiamo compreso che il messaggio era quello di non voler intervenire con tempestività e lasciare ai posteri il duro pedaggio (della serie “ci penseranno gli altri”). Invece noi “I CITTADINI” siamo determinati a chiedere chi siano “I COMPETENTI” che hanno consentito lavori senza impegno di spesa, disattendendo ogni regola di buona amministrazione. Questi “COMPETENTI” vagano ancora nella politica larianese? Hanno ancora incarichi di responsabilità? Non li vogliamo alla gogna, ma che siano messi davanti alle loro responsabilità reali e personali, pagando di tasca loro ogni euro di interessi, spese giudiziali e rivalutazioni che sono l’ingiustificato DANNO ECONOMICO per tutti i cittadini di Lariano.
PERCHE’ A PAGARE SIAMO SEMPRE NOI?
I cittadini di Lariano, distratti da festeggiamenti, Sagre e notti bianche, sono stati informati che tre sentenze esecutive, discusse anche in Consiglio Comunale recentemente, CONDANNANO la nostra Città “LARIANO” a PAGARE circa UN MILIONE DI EURO per debiti contratti con due professionisti? Con l’approvazione di questi debiti fuori bilancio si obbliga il Comune al pagamento di debiti assunti in violazione delle norme che regolano i procedimenti di spesa degli Enti Locali.
NOI CITTADINI CHIEDIAMO LEGITTIMAMENTE
- Perché non c’è stato un piano di rientro concordato con il creditore prima della sentenza esecutiva?
- Perché le opposizioni, nonostante l’evidente e continua violazione non si sono attivate IMMEDIATAMENTE con azioni correttive e di denuncia? Tutte evidenze”A LORO INSAPUTA?”
- Perché non si sono difesi gli interessi dei cittadini quando procedure caratterizzate da un’elevata ripetitività hanno trascinato l’Ente in rovinose e costosissime dispute giudiziali?
Alcuni di questi debiti risalgono agli anni ’80, perché solo oggi e dopo la notifica di sentenze esecutive, la stessa politica che li ha “ignorati”, oggi grida giustizia e trasparenza ma non pubblica le sentenze e i nomi dei responsabili di tal gestione delle risorse pubbliche? Si pagherà il debito a rate, in tre anni, sottraendo a capitoli di bilancio risorse destinate a settori delicati e ipotecando anche i futuri proventi della vendita dei nostri boschi, ma basterà? Visto che sembra ci sia dell’altro!
L’amministrazione comunale vuole avvalersi di ulteriori verifiche legali che comporteranno altre salate parcelle da pagare ma, è sempre lì la domanda, chi pagherà? In Consiglio Comunale si è parlato di “distrazioni” quasi fosse una scusante ma, ci chiediamo ulteriormente e legittimamente, perché i “distratti” piuttosto che essere sanzionati sono stati riconfermati e addirittura premiati? E soprattutto perché non sono loro a pagare un danno del genere?
E’ CHIEDERE TROPPO?
CHIEDIAMO ANCHE A TUTTI I CITTADINI DI LARIANO SE TUTTE LE AMMINISTRAZIONI CHE SI SONO SUSSEGUITE ABBIAMO AGITO CON LA REGOLA DEL” BUON PADRE DI FAMIGLIA” E SE FAREBBERO GESTIRE A TUTTI LORO, DI NUOVO, I PROPRI SOLDI?
