Cronaca

Ceprano, si rinchiude in casa e minaccia il suicidio: decisivo l’intervento di Carabinieri e Vigili del Fuoco

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Nel pomeriggio di ieri alle 17.00 circa, a Ceprano, i militari della Compagnia di Pontecorvo – unitamente a personale del Nucleo Investigativo di Frosinone – sono intervenuti su richiesta dei familiari in un’abitazione di campagna nel territorio di Ceprano ove una donna, in preda ad una forte crisi psichica, ha minacciato di togliersi la vita puntandosi un coltello alla gola.

Giunti sul posto, i Carabinieri hanno appurato che la donna si era rinchiusa all’interno del garage della propria abitazione minacciando di tagliarsi la gola con un grosso coltello da cucina che brandiva in mano, per poi asserragliarsi all’interno di un sottoscala, li dislocato, chiuso da una porta in metallo.

Per diverse ore i militari, ed anche i parenti, hanno tentato di convincere la donna di uscire e consegnare l’arma, ma la stessa si è sempre rifiutata. Alle ore 20.30 circa, senza che le trattative avessero un esito positivo e poiché l’esagitata si era messa a bere aceto ed altre sostanze, i militari, con l’ausilio di una squadra di Vigili del Fuoco, hanno scardinato la porta metallica bloccando e disarmando la donna, che rimaneva illesa.

Sul posto il personale del 118 provvedeva alle prime cure ed a trasportare la predetta presso l’Ospedale di Cassino in regime di TSO. Il coltello della lunghezza di circa 30 centimetri veniva sottoposto al sequestro. Nessuno dei militari ha riportato lesioni.