Cronaca

Piedimonte San Germano, una denuncia per abbandono di rifiuti speciali pericolosi

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Piedimonte San Germano, una denuncia per abbandono di rifiuti speciali pericolosi

Proseguono i servizi a largo raggio disposti dal Comando Compagnia al fine di prevenire e reprimere reati contro il patrimonio, armi e/o smaltimento di rifiuti. L’attività ha permesso di conseguire i seguenti risultati:

in Piedimonte San Germano, i militari della locale Stazione, coadiuvati dal personale della Asl di Cassino, Arpa Lazio di Frosinone, Polizia Locale e Ufficio Tecnico del citato comune, deferivano in stato di libertà un 58enne del posto, titolare di un autolavaggio self service e rimessa di autoveicoli, già censito per i reati di omicidio doloso, evasione, associazione per delinquere ed estorsione per “violazione di sigilli, attività di rifiuti non autorizzata e violazioni in materie urbanistiche”. Gli operanti, nel corso del controllo, accertavano che il predetto aveva violato alcuni sigilli apposti precedentemente su manufatti sottoposti a sequestro penale nel mese di giugno 2016 dalla Polizia Locale di Piedimonte San Germano, nonché depositato rifiuti speciali pericolosi sul nudo terreno senza alcuna autorizzazione. Inoltre, aveva realizzato in totale assenza di permesso di costruire:

  • una battuta di cemento di 500mq realizzato su un area demaniale posta lungo la via di collegamento con il confinante stabilimento FCA;
  • un’ulteriore area di circa 800 mq. circa che era stata ricoperta di  ghiaia e fresato di asfalto, quest’ultimo rifiuto speciale inquinante;
  • un locale a servizio dell’impianto di depurazione e autolavaggio realizzato in totale difformità alla SCIA depositata presso l’ufficio SUAP del Comune di Piedimonte San Germano;
  • un container di 32,94 mq. con soprastante tettoia in pannelli di lamiera coibentata e piastrellata con cubetti di cemento di 455 mq. circa.

Il valore complessivo dei manufatti e dell’intera area, sottoposta a sequestro, è di circa 30mila  euro. (si allegano foto).

Nel corso del dispositivo, che ha visto impiegate 6 pattuglie con 12 militari:

– venivano controllate 60 autovetture e 72 persone;

– elevate 7 contravvenzioni al C.D.S.;

– eseguite 10 perquisizioni;

– controllate 6 persone agli arresti domiciliari;

– controllati 3 esercizi pubblici.