Anche una delegazione dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’ ha partecipato al seminario “Medicina nell’arte: l’ascolto fisiologico, l’ascolto musicale”, svoltosi all’Auditorium del Conservatorio Statale di Musica ‘Ottorino Respighi’ di Latina sabato 14 Maggio 2016, sotto la direzione scientifica di Elena Damiani, cantante, specialista in Didattica musicale e in Didattica della voce oltre che Docente di Storia della Musica per la Didattica presso lo stesso Conservatorio. In rappresentanza delle scuole di Cori e Giulianello c’era l’insegnante Elisa Alessandroni e alcuni genitori degli alunni.
Analizzare i processi di ascolto, sia in ambito artistico che prettamente medico/riabilitativo e cognitivo/pedagogico, era uno degli obiettivi del convegno, destinato a musicisti, docenti e studenti del settore musicale e non solo, oltre che a specialisti clinici, logopedisti e fisioterapisti.
Gli interventi si sono articolati lungo una serie di focus: L’ascolto prenatale e la consapevolezza musicale (Elena Damiani); Udito, cervello, voce (Maria Patrizia Orlando – Docente di Fonetica acustica, Ricercatore in Audiologia e Foniatria presso l’Università “Sapienza” di Roma, Medico Chirurgo, Specialista in Otorinolaringoiatria e in Audiologia); Ascolto e Hi-Cognition: il caso W. A. Mozart (Roberto Toscano – M.S. Pedagogical Sciences, Adjunct Professor di Didattica e Pedagogia Speciale presso il Conservatorio Statale ‘Giuseppe Martucci’ di Salerno, musicista); Saper ascoltare, saper parlare, saper cantare (Gloria Cammeresi – Logopedista – Centro di Audiologia infantile del “Policlinico Umberto I” di Roma); Dal suono al corpo: Feldenkrais e Tomatis due precursori della Neuroplasticità (Carla Coccia, Docente di Tecniche di Consapevolezza Corporea presso il Conservatorio di Latina, Fisioterapista); Ascoltare con il corpo (Glauco Ragusa, Fisioterapista specializzato in terapia Cranio-sacrale).
L’iniziativa ha inteso offrire un ulteriore approfondimento ed aggiornamento sugli studi scientifici in corso nell’ambito della formazione musicale e nel settore delle applicazioni dell’arte musicale in ambito clinico e riabilitativo. Nel mondo contemporaneo, infatti, appare urgente dar vita a momenti di confronto e di dibattito in merito alle necessità di attivare funzionali strategie per una corretta igiene auditiva, quest’ultima insostituibile strumento di contrasto al sempre più grave inquinamento acustico e cognitivo.