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Protezione Civile, Tivoli capofila per le emergenze di dieci comuni. Entro maggio pronto il nuovo piano

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Replica dell’Amministrazione Comunale di Tivoli in merito allo stato di agitazione indetto da un’organizzazione sindacale

Importanti novità sul fronte della pianificazione d’emergenza per il Comune di Tivoli. La Prefettura di Roma, nel corso di un tavolo tecnico a cui ha partecipato il consigliere del Sindaco per la Protezione Civile Andrea Di Lisa, ha scelto Tivoli come sede del COM, (Centro Operativo Misto), individuandolo come capofila dei paesi del circondario in caso di emergenze intercomunali.
I comuni che si riuniranno a Tivoli in caso di criticità più vaste sono: Casape, Castel Madama, Ciciliano, Marcellina, Pisoniano, Poli, San Gregorio da Sassola, San Polo dei Cavalieri, San Vito Romano.
“Si sta lavorando bene sul fronte della pianificazione d’emergenza – dichiara il consigliere del Sindaco Andrea Di Lisa – lo conferma il fatto che, dopo 14 anni, Tivoli avrà il Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile che sarà consegnato al comune nella fine del mese di maggio. Inoltre si sta lavorando per individuare una struttura idonea al coordinamento delle emergenze sia comunali che intercomunali vista anche l’ultima disposizione della Prefettura”.
Un’altra novità è la richiesta della Regione Lazio a comunicare, al Dipartimento della Protezione Civile, Tivoli come eventuale sede della Di.Coma.C. (Direzione Comando e Controllo) per la gestione delle emergenze nazionali di “tipo C” ovvero emergenze che per caratteristiche e dimensioni verranno gestite dal Dipartimento.
“Un altro tassello che ci vedrà impegnati nella preparazione dell’area individuata dalla Regione e dal Comune, la Città dello Sport degli Arci, per l’eventuale sede della Di.Coma.C” conclude Di Lisa.