Attualità

Regione Lazio, chiusura degli inceneritori. Sanna: “Un riscatto per Colleferro e i suoi abitanti”

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Colleferro, inceneritori

Cogliamo con grande positività la presa di posizione della regione sulla chiusura definitiva degli inceneritori. Speriamo che ogni nuova proposta sia discussa con il territorio che ha dimostrato reattività e volontà di uscire dal tunnel della “monnezza”

Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso dell’incontro col Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha spiegato che occorre andare oltre il processo di incenerimento nel sito di Colle Sughero.

Una posizione chiara che ha alla sua base un’idea: i materiali conferiti negli inceneritori possono essere utilizzati diversamente. Da anni il nostro territorio afferma questo principio, da associazioni prima e amministratori poi abbiamo chiesto che questa strada venisse esplorata. Finalmente ci siamo, finalmente la politica ha deciso che è la strada giusta.

Se questo percorso entra nel vivo è grazie alle associazioni del territorio che hanno lanciato un messaggio deciso di opposizione agli inceneritori ed allo stesso tempo costruttivo che noi ovviamente abbiamo sostenuto con numerose azioni, talvolta eclatanti. Unite e con le giuste idee le comunità sono in grado di vincere anche le battaglie più difficili.

A questo punto occorre coordinare la progettualità e siamo sicuri che nei prossimi mesi si metteranno in campo percorsi di coinvolgimento per rendere questa soluzione la più condivisa possibile.

Nel nostro programma elettorale si parlava dello studio dei margini d’azione del Comune per chiuderli. Sapevamo che sarebbe stato difficile e vedere dove siamo arrivati oggi all’epoca era impensabile.

Per la nostra città ed i suoi abitanti è una grande occasione di riscatto: un dramma sociale ed ambientale che può diventare esempio nazionale di virtuosismo!

Firmato

Il Sindaco Pierluigi Sanna

L’Assessore all’Ambiente Giulio Calamita