Era stato il figlio, nel pomeriggio di martedì, a denunciare, negli uffici della Polizia di Stato del commissariato Primavalle, la scomparsa di un uomo di 72 anni.
La scomparsa
L’anziano era uscito da casa verso l’ora di pranzo, senza denaro e documenti, per portare il suo cane a fare una passeggiata e non era più tornato.
Subito sono scattate le ricerche che, alle 16.30 di ieri, hanno dato i loro frutti.
Aurelio. Scomparso da 27 ore, 72enne ritrovato dalla Polizia di Stato e dalla Protezione Civile
Gli investigatori del commissariato Aurelio, insieme a 2 squadre cinofile della Protezione Civile, hanno ritrovato l’uomo in una zona verde, seduto in terra accanto ad un dirupo, in stato confusionale ed in compagnia del suo amico a 4 zampe.
Adesso sta bene
Il 72enne è stato trasportato in ambulanza al Policlinico Gemelli, dove è stato visitato e giudicato in condizioni cliniche non preoccupanti. I suoi familiari, informati dai poliziotti, lo hanno così potuto riabbracciare ed accompagnare a casa insieme al suo cane.
A comunicare il salvataggio è anche la Regione Lazio:
REGIONE: ANZIANO TRATTO IN SALVO A ROMA DA PROTEZIONE CIVILE
DUE GIORNI IN DIRUPO VEGLIATO DAL SUO CANE. OPERAZIONI COORDINATE DA PREFETTURA E COMMISSARIATO DI PS AURELIO
“Nella giornata di ieri S.V., residente a Roma, di anni 72, scomparso da casa dalla mattina del giorno precedente, è stato tratto in salvo dal personale dell’Associazione di volontariato “Giannino Caria” intervenuta nelle ricerche disposte dalla Prefettura di Roma e coordinate dal Commissariato di Polizia Aurelio competente per territorio.
S.V. si era infatti allontanato dalla sua abitazione di via Decio Azzolino, nel quartiere romano di Primavalle, per portare a spasso il cane in una area verde situata in prossimità della sua abitazione. Per circostanze al momento tutte da chiarire l’uomo deve aver perso l’equilibrio scivolando in un dirupo caratterizzato dalla presenza di una folta vegetazione costituita anche da cespugli spinosi all’interno dei quali è rimasto completamente impigliato.
A seguito della denuncia dei familiari, preoccupati per la sua prolungata assenza, è scattato il Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse coordinato dalla Prefettura e diretto sul posto dagli uomini del Commissariato di PS Aurelio. Nelle operazioni sono state impiegate anche unità cinofile della Protezione Civile regionale appartenenti all’Associazione di Volontariato “Giannino Caria” che hanno utilizzato cani da ricerca in superficie e squadre specializzate in ricerca e soccorso (SAR).
Le attività si sono concentrate nelle aree che solitamente l’uomo frequentava ed alle ore 18.30 circa gli uomini della Protezione Civile regionale sono riusciti ad individuarlo nel dirupo dove era precipitato e dove si trovava completamente immerso nella vegetazione.
Le caratteristiche del luogo, scosceso e caratterizzato dalla presenza di cespugli spinosi, hanno reso particolarmente complesse le operazioni di recupero che hanno impegnato, in aggiunta alle unità cinofile, anche le squadre della Protezione Civile specializzate nelle attività di recupero e soccorso fino alle ore 20, quando l’uomo è stato finalmente tratto in salvo ed affidato alle cure dei medici del 118 nel frattempo intervenuti sul posto.
L’uomo, che presentava escoriazioni su gran parte del corpo dovute alla caduta e aveva sofferto per la prolungata immobilità e le basse temperature notturne, è stato immediatamente trasportato in codice rosso al Policlinico Gemelli.
Per tutto il tempo S.V. è stato “vegliato” dal suo cane, un bellissimo meticcio di nome Johnny, che non lo ha mai abbandonato fino all’arrivo dei soccorsi”.