ROMA – Nelle ultime 24 ore, i Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno proseguito la stretta contro lo spaccio di droga nelle piazze dello spaccio all’Esquilino, San Lorenzo e anche piazza Vittorio Emanuele II.
In manette sono finiti 5 spacciatori, tutti stranieri, sorpresi a cedere o detenere dosi di marijuana e hashish.
ROMA – RIFLETTORI DEI CARABINIERI PUNTATI SULLE PIAZZE DI SPACCIO
Nei pressi dei Giardini di piazza Vittorio Emanuele II, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Piazza Dante hanno adocchiato un paio di cittadini del Gambia, di 20 e 21 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti specifici, che poco dopo si sono appartati con un tossicodipendente. I militari sono intervenuti e hanno sequestrato 2 dosi di marijuana e 10 euro oggetto dello scambio.
In via Mecenate, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante hanno bloccato un cittadino Afghano, di 35 anni, senza fissa dimora e con precedenti, che poco prima si era disfatto di un involucro, alla vista dei militari. All’interno i militari hanno rinvenuto 10 grammi di marijuana. Nelle tasche dell’uomo invece, rinvenute poche decine di euro che sono state sequestrate assieme alla droga, poiché ritenute provento della pregressa attività di spaccio.
“PIZZICATI” ALTRI 5 PUSHER NELLE ULTIME 24 ORE
In via Tiburtina all’angolo con viale Regina Elena, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo a seguito di un controllo e del rinvenimento di circa 25 g di hashish e di 110 euro in contanti, hanno arrestato un cittadino tunisino di 31 anni, in Italia senza fissa dimora e con precedenti specifici, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Infine, ieri pomeriggio, sempre i Carabinieri del Nucleo Operativo di Piazza Dante hanno arrestato un cittadino nigeriano di 21 anni, già noto ai militari per i suoi precedenti, bloccato subito dopo aver ceduto della marijuana ad un acquirente che è stato identificato e segnalato. Droga e denaro sequestrati.
I 5 pusher, dopo l’arresto, sono stati accompagnati e trattenuti in caserma, in attesa di essere condotti presso le aule di piazzale Clodio. I clienti invece sono stati tutti segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di droghe.