Il 21 settembre 2017, all’orario di apertura, due individui entravano nella banca “Carige” di Pignataro Interamna. All’apparenza due normali clienti (erano a volto scoperto), ma subito si rivelarono due rapinatori che, armati di taglierino, minacciavano il direttore per avere i soldi.
A causa di un rumore improvviso i due, credendo che era stato attivato l’allarme, scappavano dalla banca a bordo un’autovettura, poi ritrovata poco distante dal luogo della rapina. Le immediate ricerche non permettevano di rintracciare i due soggetti, ma gli accertamenti tecnici posti in essere dai Carabinieri del NORM della Compagnia di Pontecorvo, consentivano di risalire alla loro identità. È inoltre emerso che uno dei rapinatori, era già conosciuto dagli operanti perché arrestato per un’altra rapina commessa nel 2016 a danno di una banca a Roccasecca.
Grazie a tutti questi elementi, nonché al fatto che i rapinatori, sono stati riconosciuti colpevoli di un’altra rapina commessa a Venafro (IS) e per la quale sono attualmente detenuti, il GIP del Tribunale di Cassino ha emesso nei confronti dei due (E.S. classe 1967 e M.M. classe 1979, entrambi pregiudicati per reati contro la persona ed il patrimonio) la misura cautelare in carcere, eseguita questa mattina dai militari della Compagnia di Pontecorvo presso il carcere di Napoli Poggioreale.