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Genzano, esplosione a Piazza Buttaroni: nuovo alloggio per gli evacuati

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Genzano, esplosione a Piazza Buttaroni: inquilini "sfollati" riconsegnano le chiavi degli appartamenti in usufrutto

Completata la sistemazione presso un istituto di ospitalità religiosa di Ariccia di 26 persone evacuate dai propri appartamenti a seguito di un’esplosione per fuga di gas che ha interessato una palazzina di piazza Buttaroni la notte di sabato 13 ottobre.

L’assessore ai Servizi sociali, Shqiponja Dosti, ha prontamente attivato una rete virtuosa e sinergica tra le associazioni presenti sul territorio, che “in questo momento difficile e di forte disagio hanno risposto al nostro appello mettendosi immediatamente a disposizione. Ho chiesto un supporto pratico al tavolo Rete di Solidarietà composto da associazioni e Caritas. Abbiamo messo a punto un piano di intervento dettagliato che prevede che ogni associazione di volontariato si occupi di un servizio in particolare: chi della raccolta dei vestiti, chi dei generi alimentari, in modo da poter supportare concretamente e con ordine le persone in difficoltà evitando di raccogliere più materiale di quello effettivamente necessario. Ringrazio vivamente tutte le diverse organizzazioni per il lavoro straordinario e di cuore svolto in questi giorni: Istituto Salesiano e Cooperatori Salesiani, Demetra, Caritas, La Tenda di Abramo, associazione Arcipelago, Indomita Alice, Casa Alessia, Comunità Sant’Egidio, C.I.CA.R, Associazione Famiglie, Centro di Piamarta, Avis e in particolare la Croce Rossa”.

Già la notte dell’esplosione l’Amministrazione si è adoperata per trovare un alloggio a tutte le persone e le famiglie che ne hanno fatto richiesta e nei giorni successivi si è preoccupata e adoperata per trovare una struttura idonea ad accoglierle per un periodo più lungo: grazie alla disponibilità della cooperativa Alteya è stato individuato un alloggio già completamente predisposto per un‘accoglienza gratuita e dignitosa, che ospiterà le persone evacuate per due mesi.

Il condominio ha incaricato un tecnico e una ditta qualificati che si stanno occupando di effettuare le opportune verifiche e conseguentemente realizzare le necessarie e urgenti opere di messa in sicurezza dell’area. Nell’attesa si ricorda che permangono le misure disposte dal Comune di interdizione della zona evacuata e di modifica alla viabilità delle strade interessate. La Protezione Civile ha provveduto all’illuminazione dell’area con un sistema a led.

“Un sentito grazie a tutti coloro che con sollecitudine e generosità hanno offerto il proprio supporto, in particolare a tutte le forze dell’ordine prontamente attivate per mettere in sicurezza la zona e dare supporto a chi ne aveva realmente bisogno – ha aggiunto il sindaco Daniele Lorenzon –. Vorrei inoltre ringraziare il direttore generale della ASL RM 6 e la Chiesa Romena di Genzano che hanno offerto la loro eventuale disponibilità per l’accoglienza. Un ringraziamento speciale va alla Cooperativa Alteya per la sensibilità e l’altruismo dimostrati in questa occasione così difficile”.