La verità su Desirée Mariottini, la 16enne di Cisterna di Latina, trovata morta in uno stabile nel quartiere San Lorenzo in via Lucani a Roma nella notte tra il 18 e il 19 ottobre, sembrerebbe aver preso una piega sempre più inquietante. Un testimone oculare ha rivelato la sua orribile verità, agli inquirenti e alle telecamere di “Storie Italiane”, in cui afferma che la ragazza avrebbe assunto delle droghe e sarebbe stata violentata da tre uomini.
Le dichiarazioni del testimone al programma TV “Storie Italiane”
“Sono arrivato lì tra mezzanotte o mezzanotte e mezza, sono entrato e c’era una ragazza che urlava. Nell’edificio c’erano africani e arabi, sei o sette persone – accanto a Desirée ci sarebbe stata anche un’altra ragazza – era italiana penso pure fosse romana, parlava romano e urlava ‘l’hanno violentata’”.
La testimonianza è stata vagliata in primo luogo dagli inquirenti della Procura di Roma del pool reati sessuali che stanno procedendo per omicidio e stupro.
L’esito dell’autopsia, eseguita dai medici legali, sembrerebbe confermare questa tesi, in quanto confermerebbe la presenza di tracce di stupefacenti e segni di violenza sessuale.