Nel pomeriggio di ieri, a Ferentino i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà quattro persone del frusinate, residenti nella cittadina ciociara, responsabili di maltrattamento di animali e gravi violazioni delle norme sulla protezione della fauna selvatica.
I Carabinieri operanti hanno accertato l’esistenza, nelle pertinenze dell’abitazione dei predetti, di un allevamento abusivo nel quale erano presenti 35 cani di varie razze pregiate (pechinese, chiwawa e bulldog francese), nonché circa 100 esemplari di fauna selvatica protetta (quaglie e simili), tutti tenuti in condizioni igienico-sanitarie pessime, aggravate dalla presenza sul posto di carcasse di animali morti. Nella circostanza l’intera area è stata sottoposta a sequestro, mentre per gli animali sono state allertate le strutture competenti allo scopo di reperire un’idonea e definitiva sistemazione.
Gli accertamenti hanno consentito di raccogliere univoci e concomitanti elementi di colpevolezza a carico degli accusati in merito all’avvenuta vendita illegale di numerosi cuccioli al prezzo di 1.400 euro ad unità e della fauna al prezzo di 10 euro ad unità.