Con la Prima categoria dell’Atletico Monteporzio non ci si annoia davvero. Nelle ultime due partite la squadra del presidente Fabrizio Terenzi ha prima rimontato dall’1-3 al 3-3 la Roma VIII nel match interno di due domeniche fa, mentre ieri ha sbancato il campo del Casilina con un rocambolesco 4-3 dopo essere stato sotto 2-1 e poi anche 3-2.
«Siamo un gruppo che non molla mai – dice il capitano e centrocampista classe 1991 Andrea Martinelli – La squadra non si è data per vinta nel secondo tempo, quando siamo andati sotto due volte. Questa è davvero una vittoria molto pesante, anzi direi fondamentale per il nostro campionato». Martinelli, che ha speso una vita sportiva per questo club, è convinto che la squadra di mister Torricelli possa essere protagonista nel corso della stagione. «Vogliamo provare a stare nelle zone alte della classifica. Dobbiamo solo evitare quei momenti in cui la concentrazione si abbassa che ci possono costare molto cari». E’ stato proprio lui a segnare il decisivo gol del 4-3 nel match col Casilina, mentre in precedenza erano andati a bersaglio due volte Mudadu e ancora Celano, già autore di una doppietta contro la Roma VIII. «E’ stato il mio primo gol stagionale e lo voglio dedicare alla mia ragazza Asia che mi segue sempre» spiega Martinelli. Con questi tre punti l’Atletico Monteporzio è salito al secondo posto in classifica, a un punto dalla Novauto capoclasse. «In questo momento è ancora presto per fare ogni tipo di discorso.
Credo che alla fine del girone d’andata la situazione sarà più chiara e potremo capire quali squadre si daranno battaglia per la promozione» sottolinea Martinelli che poi guarda al prossimo impegno, quello interno contro lo Sporting San Cesareo. «Come ogni partita di questo girone, sarà sicuramente una battaglia – rimarca il capitano monteporziano – Sul nostro campo, poi, viste le particolari dimensioni del terreno di gioco escono sempre delle partite “pazze”, ma noi vogliamo continuare a fare bene».