Sabato 17 e domenica 18 novembre sarà inaugurato il Parco del Matusa, uno dei più grandi parchi pubblici dell’Italia centrale realizzati dal dopoguerra a oggi, su una superficie complessiva, sottratta alla cementificazione, di circa 2 ettari e mezzo di verde e strutture attrezzate. Il Parco, che sarà aperto tutti i giorni dalle 7 a mezzanotte, costituirà un’area al centro della città destinata al jogging, alla pratica della bici, alle passeggiate e alle ore di socializzazione per famiglie, giovani e anziani.
Il programma dell’evento prevede due giornate all’insegna della natura, dell’arte, della musica, dello sport e del divertimento per grandi e piccoli. Il taglio del nastro è fissato per sabato 17 alle 15 alla presenza delle autorità civili e religiose del territorio; il pomeriggio sarà ricco di eventi e vedrà in scaletta, tra le altre cose, musica e spettacoli itineranti, esibizioni sportive, animazione per i più piccoli. Presente anche un’area gastronomica con i prodotti tipici del territorio. I partner dell’iniziativa – Frosinone Calcio, Accademia di Belle Arti, Confcommercio Lazio Sud e Generali – parteciperanno alla due giorni con attività rivolte alla cittadinanza e stand. Chiusura con le sonorità tutte da ballare dell’open disco. Domenica 18, per l’intera giornata, si susseguiranno esibizioni sportive, coinvolgenti attività di animazione per bambini, corsi e seminari, spettacoli itineranti. Nel corso dei due appuntamenti, non mancheranno sorprese e gadget per i piccoli partecipanti.
Il Parco del Matusa, realizzato grazie al lavoro incessante degli operai comunali e delle imprese private, compiuto sotto la direzione dell’arch. Elio Noce, è un’opera fortemente voluta dall’amministrazione. Progettata con il contributo dell’Accademia di Belle arti di Frosinone, si appresta quindi a diventare il punto di riferimento cittadino per l’aggregazione e la coesione sociale di giovani, anziani, famiglie e bambini che, all’interno degli oltre due ettari della struttura, troveranno un vero e proprio polmone verde dotato di percorsi ciclabili (che, dai piedi dell’ascensore inclinato, passando appunto per il Parco Matusa, arriveranno fino alla zona Scalo, terminando all’interno dell’area dello stadio comunale “Benito Stirpe”) e pedonali (di circa 2.500 metri quadri), oltre che di aree per gli spettacoli e concerti.