“Soltanto dalla scorsa settimana sino a oggi la Sala Operativa Sociale ha effettuato 336 colloqui e ha accolto 139 persone presenti nell’insediamento dietro la stazione Tiburtina. Roma Capitale ha quindi formulato una proposta di accoglienza a tutti gli aventi diritto“, spiega l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
“Si tratta di un lavoro già avviato da tempo e durato quasi due anni. Da febbraio 2017 a settembre 2018 erano già stati effettuati 609 colloqui e formulate 245 offerte di accoglienza, ma soltanto 90 persone avevano accettato. Un intervento assicurato grazie alla presenza di un infopoint itinerante composto dalla Sala Operativa Sociale e da mediatori culturali“.
“Il lavoro della Sala Operativa Sociale sta proseguendo in queste ore per continuare a garantire accoglienza e supporto a tutti gli aventi diritto. Nel complesso si tratta di un lavoro reso possibile grazie al contributo di tutti: gli operatori, le associazioni, i comitati di zona, Municipio II, Municipio IV. La sinergia tra pubblico e privato sociale rappresenta infatti una salda garanzia per la tutela dei diritti umani. Accettare le proposte degli operatori è determinante: il circuito di accoglienza di Roma Capitale è l’inizio di un percorso che consente l’affrancamento dalla condizione di fragilità e il raggiungimento dell’autonomia“, conclude