In caso di partite a porte chiuse o di squalifica del campo, gli abbonati devono essere rimborsati. È quanto ha stabilito la Corte di Appello di Roma, che ha accolto il ricorso dell’Associazione Codici contro la sentenza del Tribunale di Roma in merito alla causa intentata nei confronti dell’As Roma per le condizioni di contratto relative alla campagna abbonamenti della stagione sportiva 2012/2013.
Si sa, i tempi della giustizia italiana non sono velocissimi e così ci sono voluti 5 anni per vedere sancito un principio fondamentale: il consumatore deve essere tutelato. Inoltre questa sentenza ha conseguenze importanti anche per il presente.
“Avevamo chiesto l’annullamento delle condizioni di abbonamento predisposte dall’As Roma – spiega il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – perché a nostro avviso erano vessatorie. In particolare quelle riportate alla lettera C, dove veniva stabilito che, in caso di squalifica dello Stadio Olimpico o di partite a porte chiuse, il tifoso non avrebbe avuto diritto al rimborso, nemmeno parziale, dell’abbonamento”.
Una chiara violazione del Codice del Consumo, attraverso una clausola che la Corte di Appello di Roma ha riconosciuto oggi come vessatoria.
“Nella sentenza – sottolinea il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – quella clausola viene dichiarata nulla per vessatorietà, in quanto consentiva all’As Roma di sottrarsi dal risarcimento danni nei confronti dell’abbonato, non facendo distinzioni, tra l’altro, tra casi di inaccessibilità dell’impianto imputabili alla società o a fatti ad essa estranei”.
Come detto, la sentenza rappresenta un punto di riferimento importante per gli abbonati anche per le stagioni successive a quella 2012/2013, oggetto della causa.
“Le condizioni di contratto sono cambiate negli anni – afferma il Segretario Nazionale di Codici – ma per noi la clausola resta vessatoria e illegittima, anche con le modifiche che sono state apportate. Per questo invitiamo i tifosi dell’As Roma a contattare i nostri uffici per richiedere ilrimborso, per far valere i loro diritti”.
Codici è a disposizione degli abbonati giallorossi per presentare la richiesta di rimborso, anche per partite successive alla stagione 2012/2013. I tifosi possono contattare l’Associazione telefonando al numero 06.5571996 oppure inviando un’email all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org