VASTA OPERAZIONE DEI CARABINIERI NEL CONTRASTO DEI REATI IN MATERIA DI SOSTANZA STUPEFACENTE.
Proseguono senza interruzione i servizi preventivi programmati e coordinati dal Comando Provinciale dei Carabinieri nell’ambito della Provincia di Frosinone.
Difatti, nella giornata di ieri, è stata eseguita una vasta operazione di controllo del territorio dai Carabinieri del Comando Provinciale al fine di prevenire la commissione dei reati in genere nonché per contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’operazione , sono state tratte in arresto 4 persone poiché colte nella flagranza di reato di “ detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” nonché altre 2 persone in esecuzione di Ordine di Custodia Cautelare in carcere, è stata deferita una persona per “truffa”; eseguite decine di perquisizioni tra Anagni, Ferentino, Fiuggi ed Alatri. e quasi 100 sono state le dosi di sostanza stupefacente rinvenute e sequestrate unitamente a denaro contante, ritenuto provento dell’attività di spaccio , oltre che materiale vario idoneo per il confezionamento.
Nel particolare :
- nel territorio della Compagnia di Anagni:
- in Ferentino personale della Compagnia CC di Anagni, traeva in arresto
due persone, M.B. e F.F. (un 22enne ed un 21 enne entrambi di nazionalità albanese e domiciliati in Ferentino) poiché, a seguito di un controllo e successiva perquisizione dell’autovettura in loro uso, veniva rinvenuto un grammo di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”. Successivamente, all’interno di un’intercapedine delle mura perimetrali site in una via del centro venivano rinvenuti oltre 50 dosi dello stesso stupefacente, che i due giovani avevano poco prima risposto in due ovetti in plastica.
Quanto rinvenuto ed illegalmente detenuto veniva, nel medesimo contesto operativo, sottoposto a sequestro unitamente alla somma in denaro di Euro 415,00 ritenuta provento della attività illecita.
Al termine delle formalità di rito gli stessi venivano tradotti presso la Casa Circondariale di Frosinone, a disposizione della competente A.G.;
- gli stessi militari, sempre in Ferentino, a seguito di un controllo eseguito nei confronti di altra autovettura condotta da C.T., 33enne del luogo, a seguito di perquisizione personale rinvenivano, abilmente occultati sulla sua persona, 6 dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” che, nel medesimo contesto operativo venivano sottoposte a sequestro .
In relazione a quanto illegalmente detenuto l’uomo veniva immediatamente tratto in arresto poiché resosi responsabile del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e, ad espletate formalità di rito e così come disposto dalla competente A.G., veniva tradotto presso la propria abitazione poiché sottoposto al regime di arresti domiciliari.
- nel territorio della Compagnia CC di Alatri:
- in Fiuggi, personale del locale Comando Stazione Carabinieri, collaborati da personale del locale Comando Tenenza del Corpo della Guardia di Finanza, traeva in arresto R.V., 20enne di Alatri (già gravata da vicende penali in materia di stupefacenti ed armi) poiché resasi responsabile del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La giovane fermata mentre era alla guida di un’autovettura e sottoposta a perquisizione veicolare e personale, veniva trovata in possesso di gr. 1 di sostanza stupefacente de l tipo “ marijuana”. Inoltre, la successiva perquisizione domiciliare eseguita nella sua abitazione e locali di sua pertinenza, permetteva agli stessi militari operanti di rinvenire , abilmente occultati, ulteriore sostanza stupefacente suddivisa in numerose dosi ovvero gr. 0,30 di “marijuana”, gr. 1 circa di “hashish”, gr. 1,5 di “cocaina”, gr. 10 di “mannite”( usata come sostanza da taglio) nonché un bilancino di precisione e materiale vario idoneo per il confezionamento in dosi.
Sempre in Fiuggi la Stazione di Fiuggi aveva già tratto in arresto due cittadine Rom per il reato di tentato furto.
- in Alatri, personale del Nucleo Operativo traeva in arresto due fratelli del luogo D.C. L. e D.C. N. ( un 27enne ed un 22enne ed entrambi già gravati da vicende penali in materia di stupefacenti e per reati contro la persona n), in esecuzione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere , emessa dal Tribunale di Frosinone il 19 novembre u.s..
Il provvedimento trae origine dall’inosservanza delle prescrizioni derivanti dalla misura degli arresti domiciliari, a cui i due fratelli erano sottoposti con l’apposizione del “braccialetto elettronico”, presso il loro domicilio alatrense. Difatti, lo scorso 16 novembre , il fratello maggiore, malmenava il fratello minore durante la detenzione degli arresti domiciliari provocandogli delle lesioni e, quest’ultimo, trasgrediva il provvedimento detentivo allontanandosi senza autorizzazione dalla sua abitazione ma veniva subito rintracciato e tratto in arresto per il reato di evasione dal personale Arma del luogo.
Ad espletate formalità di rito, i due fratelli venivano tradotti presso la Casa circondariale di Frosinone, così come disposto dalla competente A.G..