Cronaca

Tivoli, arrestato l’Arsenio Lupin dei distributori automatici: oltre 20 i colpi messi a segno

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gra inseguimento polizia frontale

Un Sexy shop automatico, derubato 2 volte nel giro di pochi giorni, è stato fatale a D.F.M., un 35enne residente nella cittadina termale. Le investigazioni della Polizia di Stato partono da questi 2 furti, durante uno dei quali il ladro si è ferito lasciando tracce di sangue. Gli agenti del commissariato di Tivoli, diretto da Roberto Arneodo, oltre a far repertare il sangue dalla Polizia Scientifica, hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza e, grazie alla loro esperienza, hanno individuato in D.F.M. il principale sospettato.

Gli stessi poliziotti, grazie ad un decreto emesso dal P.M. della locale Procura, hanno perquisito l’abitazione del 35enne e la cella dove era detenuto per altri reati. In entrambi i luoghi sono stati sequestrati gli abiti indossati dall’indagato durante i furti ed è stato trovato anche il pantalone sporco di sangue. Ad ulteriore conferma è risultato positivo il test del DNA e la comparazione fisionomica.

L’indagine poi si è ulteriormente ampliata e, in collaborazione con gli investigatori della Stazione Carabinieri di Tivoli Terme, si è arrivati a ritenere D.F.M. responsabile di numerosi altri furti, oltre 20, avvenuti nel 2017 e 2018, sempre in danno di distributori automatici di bibite/caffè e dolciumi posti in aziende edili, una cava, un supermercato, uffici pubblici  e privati.

Detti accertamenti hanno portato prima all’emissione di un nuovo decreto di perquisizione -che ha permesso di acquisire ulteriori elementi  quali il sequestro di altri abiti indossati durante i vari furti- poi di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’ordinanza è stata eseguita congiuntamente dagli agenti del commissariato di Tivoli e dai militari dei Carabinieri di Tivoli Terme e D.F.M è stato nuovamente accompagnato presso il carcere di Rebibbia.

Gli altri 3 arresti

Nei giorni scorsi, gli agenti della Squadra Volante dello stesso commissariato tiburtino hanno eseguito 3 distinti arresti: a Villalba di Guidonia un 20enne trovato in possesso di hashish e marijuana, stessa sostanza sequestrata a casa insieme ad un bilancino di precisione; nella zona di Campo Limpido un uomo, segnalato come molesto in un esercizio commerciale, vedendo i poliziotti ha reagito con violenze e minacce ed è stato arrestato con non poche difficoltà. Lo stesso episodio si è ripetuto in un locale del centro di Tivoli; in questo caso gli agenti sono dovuti ricorre alle cure sanitarie e ne avranno per almeno 5 giorni.