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Gli italiani si riscoprono fotografi: la moda del momento tra macchinette e social

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Gli italiani si riscoprono fotografi: la moda del momento tra macchinette e social

Se qualche anno fa sembrava una passione ormai sepolta la fotografia è tornata a rivestire una notevole importanza nel nostro Paese. Basta dare uno sguardo ai social media, ove sono sempre più utenti decidono di postare i loro scatti, per capire come per la fotografia si stia profilando un vero e proprio risorgimento in Italia. Il tutto favorito anche da un progresso tecnologico che ha reso sempre più facile la produzione di immagini di qualità anche da parte dei non esperti, ovvero la stragrande maggioranza degli utenti.

Smartphone e social network alla base di una rinnovata passione

Ormai lo smartphone è sempre più centrale nella nostra vita di ogni giorno. E’ possibile farne uno strumento di navigazione sul web, ma anche utilizzarlo per gestire il proprio conto bancario senza muoversi da casa o dal posto di lavoro, fare acquisti e, soprattutto fotografie.
I telefonini di ultima generazione hanno fotocamere che possono essere paragonate a quelle professionali e che garantiscono risoluzione di notevole livello e pixel in abbondanza. Una qualità apprezzata dai consumatori, ma che ha avuto come conseguenza il declino sempre più accentuato delle fotocamere compatte, che nel nostro Paese rappresentano ormai una nicchia trascurabile con meno dell’1% del mercato.
Chi utilizza lo smartphone non si accontenta di conservare le immagini prodotte in un suo personale album fotografico, ovvero la memoria dello smartphone, ma vuole anche condividerle con un pubblico più vasto. A beneficiare di questa voglia di condivisione è soprattutto Instagram, il social media più strettamente associato al mondo delle fotografia, che in Italia riesce a raggruppare oltre 14 milioni di utenti, secondo le dichiarazioni rilasciate al proposito da Mike Krieger, uno dei suoi co-fondatori. Un dato che peraltro continua ad aumentare di anno in anno.

Milano, capitale italiana della fotografia

La città dove spira più intensamente la passione per la fotografia è Milano, almeno stando ai dati diffusi dalla Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi. Il capoluogo lombardo, infatti, riesce a concentrare sul suo territorio una serie di attività che si muovono tra arte, tecnologia e immagine, oltrepassando la soglia delle 1.800 imprese, al pari della Capitale dove si registrano numerosi eventi, superando nettamente le 1.589 fatte registrare a Napoli.
A consegnare in maniera chiara il primato a Milano sono però gli addetti, che raggiungono il numero di 8mila, contro i circa 3mila di foto Roma ed i 2mila del capoluogo campano. Il fatturato raggiunge a sua volta i circa 500 milioni, ovvero un quarto dell’intero mercato nazionale, con i servizi fotografici a trainare il settore e i negozi che commercializzano le macchine fotografiche, gli accessori e lo sviluppo di foto in costante crescita.