Sull’albero di Natale di Piazza Venezia sponsorizzato Netflix il Codacons ha deciso di chiedere chiarimenti al Comune, presentando una istanza d’accesso al Campidoglio per conoscere tutti i dettagli del contratto siglato tra l’amministrazione e l’azienda.
“Siamo favorevoli all’intervento dei privati per colmare carenze e incapacità dell’amministrazione, ma le condizioni devono essere eque e le società che decidono di investire soldi su Roma non possono sfruttare in modo illimitato il nome della città – spiega il presidente Carlo Rienzi – Con la nostra istanza d’accesso vogliamo conoscere quali vantaggi avrà Netflix a fronte della spesa di 360mila euro per l’allestimento dell’albero di Natale, e in quale modo e per quanto tempo potrà collegare il suo nome alla città di Roma, con un ritorno pubblicitario immenso e milionario”.
“Se da tale contratto di sponsorizzazione, sul quale non siamo contrari a priori ma che deve essere equo e proporzionato, siamo pronti a ricorrere alla Corte dei Conti qualora dovessero emergere anomalie o condizioni svantaggiose per Roma e per la collettività” – conclude Rienzi.