La serie C Gold del San Nilo Grottaferrata è in un momento magico. Otto vittorie consecutive per la squadra dei coach Stefano Busti e Matteo Apa (nove su dieci partite totali) e primo posto solitario confermato anche dopo il match di sabato scorso contro la Stella Azzurra Viterbo, sconfitta col punteggio di 91-74.
«Loro sono partiti bene e soprattutto nel primo tempo ci hanno creato delle difficoltà – dice il play classe 1989 Marco Tretta – D’altronde si tratta di una squadra con una classifica che non rispecchia i reali valori del gruppo e che nel corso di tutta la partita ha tirato molto bene, cosa che non abbiamo fatto noi soprattutto nella prima parte.
Nel secondo tempo, però, siamo entrati in campo con grande determinazione e lucidità e abbiamo prodotto il “gap”». I numeri del San Nilo Grottaferrata basket sono al momento impressionanti…
«I risultati dicono questi anche se non siamo i favoriti di questo campionato – frena Tretta – Finora abbiamo dimostrato di saper soffrire nei momenti più difficili senza andare al tappeto, poi quando riusciamo a giocare la nostra pallacanestro siamo spesso micidiali. Comunque c’è un gruppo di squadre importanti e tra queste anche noi possiamo giocarci le nostre possibilità. La mia favorita è Formia che probabilmente è la squadra più concreta e ha giocatori di grandissima esperienza come Coronini, Porfido e Rodriguez, ma nel novero delle possibili protagoniste non possono non entrare squadre come Fortitudo, Frassati e San Paolo che in questo momento sono ai vertici della classifica. E comunque l’anno scorso la Vis Nova fece il salto di categoria partendo dal sesto posto della stagione regolare e quindi possono sempre uscire outsider come Petriana, Frascati e Civitavecchia quando si “rimescolano” le carte ai play off».
Proprio la Petriana sarà il prossimo avversario dei criptensi. «Giocheremo domenica da loro e sarà sicuramente un test molto importante. Inevitabilmente prima o poi la nostra serie di vittorie consecutive si dovrà interrompere, ma noi cercheremo di allungarla il più possibile.
La Petriana è un’ottima squadra e sul suo campo aumenta la propria pericolosità. Spesso lì abbiamo sofferto e l’anno scorso ci abbiamo perso, ma ora stiamo bene e proveremo a sfoderare un’altra prestazione importante».