Nella giornata di ieri, in Ceccano, i militari della locale Stazione traevano in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione, un 25enne originario della provincia di Latina e domiciliato presso la REMS di Ceccano, già censito per reati contro il patrimonio e la persona. In particolare, i militari operanti davano esecuzione ad un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina, essendo stato l’uomo riconosciuto colpevole dei reati di “rapina, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di armi” commessi in Latina il 9 settembre 2015. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Frosinone ove dovrà scontare la pena di anni 3 di reclusione.
Nel tardo pomeriggio di ieri, in Cassino, i Carabinieri del NORM della locale Compagnia, deferivano in stato di libertà per “tentata truffa”, un 27enne di Nocera Inferiore (SA) già censito per analoghi reati. In particolare, presso la Centrale Operativa perveniva richiesta d’intervento da parte di un 53enne di Cassino il quale segnalava di aver subito un tentativo di truffa (c.d. truffa dello specchietto) mentre si trovava a bordo della propria autovettura nel parcheggio di un noto supermercato, ove il passeggero di una Smart For For, pretendeva dal malcapitato la somma di euro 100, asserendo di aver subito da questi il danneggiamento dello specchietto e dello sportello dell’autovettura.
A seguito delle insistite rimostranze della vittima, il 27enne si allontanava velocemente dal posto unitamente ad una donna che si trovava alla guida della piccola utilitaria, rintracciata poco dopo dai militari operanti nel centro urbano della Città Martire. Ricorrendone i presupposti di legge, a carico dell’uomo e della sua accompagnatrice, una 25enne sua concittadina, veniva inoltre avanzata proposta di rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno in quel Comune per un periodo di anni tre.
