Continua la marcia dell’Under 14 femminile Elite del Volley Club Frascati. Le ragazze di coach Annalisa David, nell’ultimo incontro, si sono sbarazzate con un bel 3-0 del Colonna, “vendicando” così la sconfitta della gara d’andata.
«E’ stata una partita ben giocata che abbiamo portato a casa con merito» dice la centrale classe 2005 Marta Nuzzo. In effetti le tuscolane hanno vinto i primi due set combattendo fino alla fine (doppio 25-22) e poi hanno dominato il terzo (25-8). Grazie a questo successo il Volley Club Frascati si è issato momentaneamente al secondo posto del girone, dietro l’irraggiungibile (almeno per ora) Pro Juventute e davanti al Peter Pan, che però ha giocato una gara in meno. Proprio con le capitoline ci sarà la super sfida che aprirà il nuovo anno, il 5 gennaio, e che di fatto sarà il prossimo impegno dell’Under 14 frascatana.
«Un match che inizieremo a preparare sin d’ora e allenandoci anche durante le festività natalizie» sottolinea la Nuzzo. La sua è una storia abbastanza particolare visto che solo da un anno e mezzo si è avvicinata alla realtà pallavolistica. «Da piccola giocavo a basket perché avevo voglia di correre – sorride la Nuzzo – Poi ho iniziato a vedere qualche partita della mia sorella maggiore Francesca (che ora gioca con la serie C tuscolana, ndr) e ho deciso di cambiare sport. Così quando lei ha cambiato società venendo qui a Frascati, io l’ho seguita».
Marta si è calata immediatamente nella nuova disciplina tanto che ora è anche nel giro dell’Under 16 e della serie D. «Quale dev’essere il nostro obiettivo nell’Under 14? Dobbiamo provare a salire in Eccellenza: la squadra ha qualità e possiamo farcela. Tra noi c’è un bello spirito di gruppo e questa è una buona base per fare una stagione di livello. Speravamo di avere qualche punto in più in questo momento del campionato, ma siamo convinte che al ritorno potremo fare anche meglio». La chiusura riguarda il rapporto della Nuzzo con coach Annalisa David.
«E’ una persona molto gentile che cerca sempre di sostenerci. Trasmette serenità e questo per tutte noi è sicuramente importante».