Una sanità efficiente come volano determinante per la ripresa economica e lo sviluppo occupazionale
Al di la dei proclami e delle autogratificazioni la gestione Commissariale della ASL ha dato un serio contributo allo sfascio della sanità pubblica, dominata dal caos e dalla precarietà
La provincia di Frosinone, il cui territorio rimane sempre il più inquinato d’Italia, e nel quale le patologie oncologiche sono in un continuo ed inarrestabile aumento, si ritrova con strutture sanitarie dequalificate, con una dotazione di personale insufficiente, demotivato e mortificato professionalmente e come dirigenti.
Le tante dichiarazioni rese dal Presidente Zingaretti, in campagna elettorale e ripetute continuamente in questi giorni, sono rimaste parole al vento. La Regione Lazio e le sue diramazioni sono sempre più lontane dai cittadini. La trasparenza e la partecipazione, sancite dalla legge, rimangono un pio desiderio.
Strappato il voto ai cittadini, nulla è cambiato e le promesse sono rimaste un sogno lasciando un territorio dominato da vaste aree di degrado e di abbandono, che genera tumori e malattie respiratorie, senza un adeguato sistema socio sanitario, con un aumento di disoccupazione, povertà ed emarginazione. Se questo è il significato della frase: «Mettere al centro della politica il Cittadino» c’è di che allarmarsi. L’intera zona nord della provincia, con una popolazione di circa 100.000 – centomila- persone è abbandonata alla “Buona di Dio”
Cittadinanzattiva-Tribunale per la difesa dei diritti del malato di Frosinone, mentre esprime forte preoccupazione per questo insopportabile e non più tollerabile stato di cose, che ha contribuito fortemente a far crollare l’economia e la qualità della vita, rivolge un accorato appello a tutte le associazioni della provincia, affinchè partecipino all’ incontro che si terrà a Frosinone, presso la SALA-TEATRO della ASL, in Via Armando Fabi, GIOVEDI’ 20 DICEMBRE 2018, DALLE ORE 15,30 ALLE ORE 19,30,per l’esame della situazione e per decidere insieme le iniziative da mettere in atto.
Un particolare invito lo rivolgiamo ai gruppi ed ai movimenti, protagonisti della difesa della Valle del Sacco e del suo fiume, della vertenza per il lavoro e per la gestione pubblica dell’acqua.
Francesco Notarcola – Coordinatore di Cittadinanzattiva Tribunale per la difesa dei diritti del malato di Frosinone
Luigi De Matteo – Coordinatore provinciale di Cittadinanzattiva