I quasi cento tifosi da Palestrina prova a condurre gli ospiti al blitz. Beretta è alla prima convocazione, Palestrina parte con transizioni a massimo tre passaggi e un 0-5 incoraggiante, Merletto ci infila subito un gioco da tre punti, sfida subito calda.
Merletto glaciale anche dall’arco, Bawer avanti di due lunghezze e ripresa per un attimo da Rizzitiello, ma le accelerazioni degli esterni di casa sfiancano la difesa arancio verde: 11-7. Morici finisce intanto in infermeria, ci pensa Rizzitiello a rigirare l’inerzia (13-14), ora la squadra di Ponticiello alterna bene soluzioni dal perimetro e interne mantenendo la minima distanza di vantaggio fino al tentativo finale che Ochoa concretizza con un piede sull’arco: 18-21.
Con Sereni sempre ben servito in angolo e la serata di Merletto che regala anche una tripla allo scadere dei 24, lucani di nuovo sopra di uno (24-23), i cugini Rischia-Rossi costruiscono l’ennesimo sorpasso e determinando un timeout di Origlio quando il tabellone segnala 24-28 in favore degli ospiti. Situazione invertita appena Merletto finalizza un 2/2 e Battaglia chiude la circolazione ad alta velocità di Matera con una bomba centrale: 29-28 al 14°.
Due difese di Rossi rilanciano Palestrina che con lo stesso nr.8 tocca quota 30, il tentativo di allungo si arresta sul 29-33 perché Del testa e Sereni prendono per due volte lo stesso corridoio laterale e inchiodano la parità. Gara ora energica, costellata di falli e continui accorgimenti tattici: Sereni ha quattro falli, Battaglia tre. Ochoa sfrutta anche il bonus per costruire il 35-37, prova finora convincente e che potrebbe essere impreziosita sull’ultimo possesso ma Ochoa perde la maniglia e Merletto punisce con la sua penetrazione mancina: 38-41.
Equilibrio di valori rispecchiato sul parquet, ma Matera brilla in apertura di ripresa cancellando il -5 con un break firmato da Del Testa che costringe subito Ponticiello al timeout. Bonus falli (1-4) che gioca a vantaggio proprio dei padroni di casa, Rizzitiello attacca Cena vincendo il primo duello e perdendo il secondo: 45-45 a metà frazione. Colpo su colpo, Carrizo invita Ochoa a sparare la tripla, Cena ci prova subisce fallo: 49-50. Altro break materano in un PalaSassi infuocato, gli ultimi secondi del terzo quarto premiano nel punteggio i biancoblu: 56-54.
Il tecnico preso da coach Ponticiello sa quasi di tentativo di invertire un trend arbitrale sfavorevole, ma ci vuole la classe di Carrizo per accorciare le distanze: 58-56. Merletto non si ferma e aggiunge altri tre punti, questo diventa il momento più delicato degli arancio verdi.
Tiri più puliti, controllo emotivo, Matera a cinque dalla fine può sperare a ragione nella vittoria: Del Testa buca la retina dall’angolo (66-58). Merletto fa +10 e con Palestrina che sbaglia anche in lunetta la rimonta appare poco probabile. Il tempo risicato rende inutile il coraggioso tentativo finale prenestino che non va oltre le incursioni di Rossi, finisce 76-66 con qualche spazio di troppo per i rimpianti.