Si chiude con una sconfitta il 2018 dell’F&D H2O Domus Pinsa Lucarelli, che in quel di Milano non riesce nell’impresa e contro una squadra sicuramente più attrezzata e determinata è costretta a capitolare con il punteggio finale di 15-5.
Primo tempo che aveva illuso il team guidato da mister Danilo Di Zazzo, capace di chiudere sotto di un gol grazie alla doppietta di Centanni, a cui rispondono Gragnolati e due gol di Vukovic. Pustynnikova fallisce il tiro di rigore che avrebbe potuto portare al pareggio e aumentare il suo bottino nella classifica cannonieri della massima serie.
Secondo parziale totalmente a senso unico con una cinquina da parte delle padrone di casa, che calano l’allungo decisivo approfittando del black out veliterno. Solo Centanni riduce lo svantaggio rendendo meno amaro il passivo a metà gara e trovando la sua terza rete personale.
Nel terzo tempo Milano amministra e aumenta il proprio vantaggio con Repetto e l’ispirata Gragnolati, autrice di ben quattro marcature nel corso del match.
Ultimo parziale con altre cinque reti per le padrone di casa, mentre l’F&D H2O accorcia con le veliterne Clementi e De Marchis, anche se il risultato è ormai compromesso grazie anche all’exploit di Vukovic che chiude con cinque gol. Al fischio finale esultano le padrone di casa, mentre la compagine di Velletri resta al penultimo posto in classifica.
Una sconfitta, dopo la bella vittoria contro il Torre del Grifo, che lascia l’amaro in bocca soprattutto dopo un inizio di gara che lasciava intendere un altro epilogo. Laconico il commento di mister Di Zazzo: “Nel primo tempo e all’inizio del secondo tempo abbiamo fatto una buona gara, eravamo in partita. Poi nostri errori ci hanno fatto prendere troppi gol”.
Non nasconde il suo disappunto, invece, il presidente Francesco Perillo: “Difficile commentare, sono deluso e arrabbiato perché non mi aspettavo un risultato così pesante. Mi spiace vedere l’arrendevolezza con la quale si è affrontata questa partita, abbiamo preso quattro o cinque gol in contropiede, dimostrando un’inferiorità disarmante dal punto di vista atletico. Soliti errori, su azioni di superiorità numerica e palle perse in maniera inaccettabile in Serie A1. La delusione per la partita e per il risultato è generale, bisogna rimboccarsi le maniche, guardarsi in faccia e capire come proseguire invertendo la rotta e facendo tesoro della lunga sosta che ci vedrà a lavoro per tre settimane fino al 19 gennaio. Di certo è complicato il cammino ma non dobbiamo perdere l’entusiasmo, né lo devono perdere le atlete. Che sarebbe stata difficile questa esperienza lo sapevamo tutti, ma dobbiamo lottare per tutti i sacrifici che stiamo facendo”.
KALLY NC MILANO – F&D H2O VELLETRI 15-5 (3-2, 5-1, 2-0, 5-2)
RC MILANO: Imperatrice, Apilongo (1), Crudele, Gitto (1), Repetto A. (2), Fisco, Kuzina (2), Amoretti, Gragnolati (4), Vukovic (5), Murer, Repetto L., Tamburrino. Allenatore: Binchi.
F&D H2O VELLETRI: Minopoli, De Cuia, Pustynnikova, De Marchis (1), Zenobi, Rosini, Amedeo, De Vincentiis, Colletta, Clementi (1), Centanni (3), Bagagllni, Meccariello. Allenatore: Di Zazzo.
Arbitri: Taccini e Nicolosi
Note: Superiorità numeriche: Kally NC Milano 5/10, F&D H2O 2/10 + un rigore. Spettatori: 100 circa.